Marek Hamsik, l’assalto dopo le elezioni

Hamsik sì, Hamsik no: la presenza di Silvio Berlusconi a Napoli, per sostenere il candidato sindaco Gianni Lettieri, sembra aver fatto decadere ogni possibilità di vedere “Marekiaro” in rossonero. Eppure… Eppure ci sono alcuni elementi che potrebbero far cambiare rapidamente il vento, non ultimo il fatto che la campagna elettorale si è chiusa venerdì scorso… Ma andiamo con ordine.

Ventiquattrenne centrocampista slovacco, Hamsik calca i campi della serie A dal 2007 con la casacca del Napoli: nel corso delle ultime stagioni si è dimostrato uno dei centrocampisti più duttili del nostro campionato dando prova di ottima capacità di inserimento, eccellente visione di gioco e capacità realizzativa davvero fuori dal comune per un giocatore che, comunque, non gioca sempre a ridosso della porta. Sono queste le doti per cui, ormai, Hamsik è ricercato da molti club europei. Il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, ha però sempre dichiarato che “Marek Hamsik è assolutamente incedibile”; gli azzurri, dal prossimo anno, competeranno in Champions League e difficilmente vorranno privarsi di una pedina importante come lo slovacco.

Inoltre, al di là dell’indiscutibile importanza che riveste nella squadra partenopea, Hamsik è anche uno dei giocatori più amati dalla tifoseria: anche per questo motivo il presidente del Milan Silvio Berlusconi ha affermato che Hamsik non rientra nei suoi piani e che la società rossonera non ha intenzione di “rubare” le bandiere altrui.

Intanto, però, Mino Raiola che, come raccontato in una recente intervista dall’ex dg del Napoli Pierpaolo Marino, ha da sempre un “debole” per il centrocampista slovacco, sembra avere buone chance di ottenere la procura del giocatore: se così fosse, conoscendo le capacità di Raiola di rendere possibili anche trasferimenti ritenuti proibitivi soltanto poche ore prima, i tifosi del Milan potrebbero concretamente sperare di vedere Hamsik con la maglia del Milan già a partire dalla prossima stagione. Staremo a vedere.

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