Rammarico Diavolo: Vadillo out sei mesi

Non si può certo dire che la fortuna abbia remato a favore di Alvaro Vadillo nella serata di sabato scorso. Il forte esterno del Betis Siviglia classe ’94, seguito da tempo sia dal Diavolo che dal Manchester United, aveva assaporato e cullato il sogno della grande occasione. Lo scenario sembrava davvero perfetto: stadio “Santiago Bernabeu”, Real Madrid – Betis, in tribuna emissari di entrambe le società che da tempo ne stavano seguendo gli incredibili progressi. Il lieto fine, però, purtroppo non è arrivato: uno scontro con il madrinista Sergio Ramos gli ha provocato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e ha rimandato qualsiasi sogno di gloria almeno alla prossima primavera.

Vadillo è un esterno di centrocampo, impiegabile con ottimi risultati sia sulla fascia destra che sulla sinistra. Tra i suoi punti di forza ricordiamo sicuramente una buona capacità di inserimento in fase offensiva, unita ad una innata propensione al dribbling e al tiro da fuori. Dotato inoltre di notevoli qualità sia dal punto di vista fisico che tecnico, in questo promettente inizio di carriera si è fatto notare anche per il pregevole abbinamento fantasia – velocità. Trovare un esterno imprendibile e pure dotato della bacchetta magica non è davvero fortuna di tutti i giorni.

I tempi di recupero del giovane talento spagnolo sono stimati intorno ai sei mesi e, all’interno dello staff medico del Betis, regna un grande ottimismo sulla riuscita dell’operazione. A questo proposito,come riporta “SportMediaset”, il dottor Santiago Perez Hidalgo ha così commentato: “L’intervento è andato a buon fine. Sono ottimista e fiducioso”. Nel frattempo il club spagnolo ha già fissato il prezzo del campioncino: 17 milioni di euro. A questo punto non possiamo che rimanere in attesa di notizie confortanti su un suo pronto recupero. E quando la caccia si riaprirà, il Diavolo, siamo certi, non si tirerà indietro per nessuna ragione …

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