Ganz jr, esordio europeo: “Ancora non ci credo”

Assenti, infortuni ed esclusi. Con questi problemi in attacco si è presentato ieri sera il Milan a Minsk, con i ” soli ” Ibra e Robinho a disposizione. Ma soli non erano, c’era anche lui, Simone Andrea Ganz, che ha potuto anche esordire in Europa coronando il suo sogno, il sogno di tutti: “E’ stato davvero emozionante, credo sia un sogno di tutti quello di giocare in Champions League con il Milan. Sono molto contento”.

Minuti per crescere e farsi ossa e prime esperienze, momenti che lasciano il segno, ricordi per tutta la vita. Anche se la vittoria non è arrivata: “Dovevamo chiudere la partita nel primo tempo – ha continuato Ganz jr -, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo abbiamo subito il rigore e quindi il pareggio, nel finale Mister Allegri mi ha buttato nella mischia sperando in bene. Peccato, non siamo riusciti a vincere e nel primo tempo potevamo e dovevamo aumentare il nostro vantaggio. Loro nella ripresa sono migliorati e ci hanno messo in difficoltà. Papà Maurizio? Non l’ho ancora sentito ma lo farò presto, ascolterò volentieri le sue impressioni”.

Emozionato ma chiaro, semplice e talentuoso. Ridurre tutto al ” tale padre, tale figlio “ sarebbe semplice e forse troppo scontato, vedendo quello che Maurizio ha fatto, poi, è davvero dura. Ne basterebbe la metà. Continua così!

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