Tanto bello quanto sfortunato

Il risultato non sorride agli uomini di Allegri ma la nota positiva della partita di questa sera sta nella prestazione della squadra. Palla corta, colpi di tacco, possesso, belle giocate e rischi dietro quasi zero. Il match sembra incanalarsi nel verso giusto giĆ  nei primi minuti della gara quando si fa sentire subito la supremazia rossonera con Nocerino a sinistra e Aquilani a destra che si inseriscono e scambiano bene con Antonini ed Abate.

La pressione del Milan non cessa con il passare del tempo, anzi aumenta e culmina con il gol di Clarence Seedorf. Al ’18 l’olandese viene imbeccato da Ibra e non sbaglia. A sbagliare ĆØ invece Mazzoleni che, con la collaborazione dell’assistente, cancella la gioia dal viso del trequartista. La Fiorentina non si vede, Gilardino ĆØ controllato alla perfezione del duo Thiago Silva-Nesta, Cerci non ĆØ una seconda punta e non punge.

Nel secondo tempo dentro Santana per i viola ma l’inerzia della gara non tende a cambiare verso. La squadra in campo ĆØ sempre una soltanto e Mazzoleni continua a sbagliare. Al minuto 53 la trattenuta a Ibra in area passa inosservata, come anche quella subita da Pato nel finale. Proprio di Pato una delle azioni piĆ¹ pericolose. Il brasiliano, entrato al 70′ al posto di uno spento Robinho, calcia un diagonale imprendibile per Boruc che perĆ² si stampa sul palo. Sul proseguo dell’azione Emanuelson avrebbe l’opportunitĆ  di trovare il tapin vincente ma non ĆØ lesto e il portiere viola si oppone. Tanta, troppa sfortuna, quella “” che speriamo ci abbandoni da qui a mercoledƬ.

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