Acerbi e Bradley promossi, futuro rossonero?

La vittoria importantissima e sofferta dell’altro ieri non porta a Milanello solo tre punti, ma anche speranza, grinta e la certezza che, nonostante il numero impressionante di infortunati, il gruppo c’è e lotta. Chi si aspettava un Chievo poco combattivo, vista la buona classifica della squadra di Di Carlo, è rimasto deluso: i giocatori hanno lottato fino alla fine alla ricerca del pareggio. Tra i migliori in campo si è distinto Francesco Acerbi, giovane difensore accostato spesso al Milan e ad altre grandi squadre. Galliani e Braida lo hanno potuto ammirare da vicino ieri e hanno constatato la sua bravura, nelle chiusure su Ibra e compagni e nella pericolosità anche in avanti: solo un fuorigioco lo ha fermato dal siglare l’1 a 1 a pochi secondi dalla fine.

Nel post partita, intervistato da Sky, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo futuro: “Sono solo voci che fanno piacere sicuramente, ma per ora penso solo al Chievo Verona. A giugno si vedrà. Io sono milanista, accetterei al volo una chiamata del genere senza pensarci sopra. Anche il suo tecnico lo ha lodato e gli ha aperto le porte verso un futuro, magari rossonero: “Acerbi è un calciatore con personalità e che ha fame di arrivare. Sta dimostrando di essere un buon giocatore, ha un futuro importante ma deve restare umile. Parte sicuramente da una base importante”.

Pare che il Milan si stia muovendo per riscattare la metà del suo cartellino dal Genoa, partner di mercato ormai fisso dei rossoneri, ma bisognerà aspettare fine stagione per saperne di più. In questo Chievo, che stagione dopo stagione si distingue per ottime prestazioni individuali e di squadra, si sta mettendo in luce anche Bradley, centrocampista statunitense: il giocatore ha una grande visione di gioco, è solido e combattivo a centrocampo, potrebbe essere un ottimo innesto per la prossima stagione e, particolare non da poco, anche lui è milanista da sempre.

Per ultimo, ma non per importanza, nella squadra clivense milita anche Alberto Paloschi, ceduto in prestito con diritto di riscatto dal Milan nella scorsa estate. Dopo la buona prova di ieri sera e in generale di tutta la stagione, i rossoneri starebbero pensando di riportarlo a casa, stavolta definitivamente.

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