Allegri: “La società non vuole vendere nessuno. Mi aspetto grandi cose da Pato e Boateng. Sogni? La Champions col Milan”

Max si tiene tutti. Di più: blinda i gioielli e rimanda per l’ennesima volta ai mittenti le offerte per Thiago Silva, Ibrahimovic, Boateng e Pato. Parlando con la stampa dalla Crociera Rossonera, il tecnico rossonero si concentra sul futuro: “Sento e leggo tante cose, ma la società non vuole vendere nessuno. Sono anzi certo che, il 31 agosto, la società mi consegnerà una squadra completa, ancora più competitiva di quanto lo sia ora. Vediamo che succederà, in entrata può anche accadere qualcosa di imprevedibile che cambi le cose“.

Le tentazioni per Thiago Silva sono tante, ma Allegri è convinto che il brasiliano sarà il perno della difesa milanista anche nella prossima stagione: “E’ di tre spanne il difensore più forte d’Europa e perderlo sarebbe gravissimo. Sono convinto che dopo le Olimpiadi tornerà a Milanello. Credo che Galliani sia stato molto chiaro su quelle che sono le intenzioni della società. Il Milan non lo vuole dare via. Il presidente Berlusconi ha l’ambizione e la voglia di vedere il Milan a grandi livelli“.

Come già affermato a più riprese Massimiliano Allegri si aspetta grandi cose da Pato e Boateng: “Il brasiliano sarà il nostro primo acquisto. L’anno scorso non l’abbiamo praticamente mai avuto, mentre per lo scudetto fu decisivo così come Boateng, che ha qualità fisiche e tecniche straordinarie ma può crescere“. Esclusi, anche in questo caso per l’ennesima volta, i dissidi con Ibra: “E’ un giocatore che si arrabbia molto con se stesso, è molto esigente e cerca di spronare gli altri. Dobbiamo ripartire con ancora più disponibilità e più fame“.

Poi gli obiettivi della stagione 2012/2013: “Il mio sogno è quello di riuscire a vincere la Champions League con il Milan. Abbiamo perso un gruppo di giocatori che ha fatto l’ossatura dello spogliatoio per tanti anni. Quest’anno, tolti Ambrosini, Abbiati e Yepes, sono tutti ragazzi giovani che devono dimostrare di poter rimanere al Milan per tanti anni”. Nella lista non compare Clarence Seedorf, che a questo punto sembra sempre più lontano dai colori rossoneri.

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