La grinta di Urby fra Euro 2012, il futuro e… Twitter

Dopo tanti addii uno dai quali Allegri vorrà ripartire è, senza ombra di dubbio, Urby Emanuelson, escluso da Euro 2012 e già aggregato al gruppo rossonero. Nella scorsa stagione la duttilità dell’olandese che sa giocare come ala, trequartista o terzino sinistro ha fatto comodo in diverse occasioni d’emergenza.

Con il nuovo campionato il suo compito sarà quello di affermarsi come giocatore da Milan in modo da far definitivamente vincere la scommessa al suo allenatore.

Il salto di qualità dovrà però farlo senza l’aiuto di due grandi giocatori come Thiago e Ibrahimovic che fino all’ultimo aveva sperato di avere in squadra. “Spero restino ma non dipende da noi” così aveva risposto, su twitter, ad un tifoso preoccupato. Galliani non ha accolto il suo disperato appello e così ai microfoni di Milan Channel ha commentato l’accaduto: “La partenza di Ibra e Thiago è difficile da metabolizzare ma ora nascerà un nuovo Milan“. Un nuovo Milan del quale l’olandese potrebbe presto diventare il terzino sinistro titolare: spinta e corsa fanno di lui un’interessante freccia nell’arco di Allegri.

Qualsiasi sia il suo ruolo ideale però l’obiettivo resta sempre lo stesso: “Voglio fare bene qui al Milan, sto lavorando per questo”. Anche la squadra non può certo sottrarsi dai suoi compiti: “Questa squadra deve giocare sempre per vincere anche senza Ibra e Thiago, ora arriveranno altri giocatori, ci penserà la società”. Lui ha fiducia e si sente importante tanto da fare da chioccia a Taye Taiwo con il quale, lo dimostra un suo tweet, ieri si è recato a Milanello. Lo spirito giusto per compattare un nuovo gruppo. Si parte da qui.

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