Ibra subito velenoso: “PSG meglio del Milan”

Vita nuova, stessa storia. Zlatan Ibrahimovic non é personaggio che si faccia apprezzare per il suo attaccamento ai colori della maglia. Juve, Inter, Barcellona, Milan, sono stati mezzi molto utili per la sua affermazione personale. Girato l’angolo di ogni piazza, Zlatan dichiara amore alla città che accoglierà la sua nuova esperienza.

La stessa cosa si sta verificando ora a Parigi, alla corte di Ancelotti, giusto per non far rimpiangere il personaggio genio e sregolatezza: campionissimo sul rettangolo verde, con qualche pecca al di fuori. Non si puó voler tutto dalla vita, perché Zlatan é cosí, e non chiedetegli di cambiare: “Il Psg é meglio del Milan, perché lí hanno perso i loro giocatori migliori“. Ennesimo schiaffetto che arriva dritto sul volto di un club sempre disposto a mostrare il sorriso, allo svedese, durante la sua ultima permanenza a Milano.

Una dichiarazione che, va detto, risulta come una carezza alla luce delle convincenti prestazioni del Milan, che senza il gigante svedese sembra già migliorato dal punto di vista corale. I singoli sono piú valorizzati e la tattica ‘palla a Ibra’ non viene piú adottata. Presto, prestissimo, per tirare conclusioni speranzose. Aspetto tuttavia incoraggiante, se si pensa che il mercato estivo, al momento, ha solo tolto non portando nulla di nuovo. E restando in attesa dei nuovi rinforzi (probabili Yanga-Mbiwa e Kakà, magari Tevez e, perché no, un centrocampista e un terzino sinistro), Allegri puó iniziare a sorridere.

Twitter: @riccardo_vetere

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