UFFICIALE – Inzaghi allenerà gli Allievi Nazionali. Tutta la sua gioia: “Grazie Milan, ora sogno la Champions da allenatore”

Come anticipato questa mattina, alle 11,15, in anteprima assoluta da SpazioMilan, Filippo Inzaghi ha accettato l’offerta di allenare gli Allievi Nazionali del Milan. Dopo giorni di dubbi, consultazioni e tentennamenti Superpippo ha scelto di appendere le scarpe al chiodo e di proseguire l’avventura rossonera da un altro punto di vista: quello della panchina.

Poco fa è arrivata la fumata bianca, al termine di un summit in via Turati con l’amministratore delegato, Adriano Galliani, e il Responsabile del Settore Giovanile, Filippo Galli, veri artefici dell’operazione. Ecco il comunicato ufficiale: “A.C. Milan comunica che Filippo Inzaghi è il nuovo allenatore della squadra Allievi Nazionali. Ha firmato un contratto fino al 30/6/2014. Al grande Pippo il più affettuoso augurio di buon lavoro“.

Per Inzaghi è una vera e propria svolta: a 39 anni, nonostante le offerte ricevute da club italiani ed esteri, ha deciso ancora una volta di legare il proprio nome alla storia del Milan, imbastendo una nuova carriera, a contatto con i giovani. Il tecnico uscente degli Allievi Nazionali, Omar Danesi, lascia il posto all’ex bomber rossonero e, come annunciato da noi sempre stamattina, andrà a dirigere gli Allievi B.

Ecco le sue prime parole da allenatore: “Sono felice, ho amato tantissimo quello che ho fatto ma oggi dico basta alla carriera da giocatore. Si apre una nuova avventura, era difficile andarmene dal Milan. Ci tengo a ringraziare le società che mi hanno offerto di giocare ancora, proprio oggi è arrivata un’offerta dall’Inghilterra e mi ha fatto pensare molto però alla fine ho pensato che il legame che c’era col Milan dovesse proseguire per tanti motivi. Ora si apre un nuovo capitolo della mia vita. Ho sognato di vincere la Champions con la maglia del Milan, chissà se ora posso vincerla anche da allenatore, come ha fatto Ancelotti. Questo ora è il mio sogno. Quando ho iniziato a giocare speravo di vincere la Champions da giocatore, e ci sono riuscito, ora spero di farlo da mister. Il mio futuro è legato a questa maglia e a questi colori che mi hanno dato tantissimo, ed era difficile vedermi con n’altra casacca, sarà una nuova esperienza. E’ stata dura decidere, anche le cose belle hanno una fine. Se avessi fatto una sceneggiatura l’avrei scritta proprio così, segnare l’ultimo gol della mia carriera proprio nello stadio con la mia gente, allora ho pensato che nella vita ho vinto tutto e non valeva la pena andare ancora in giro a 39 anni. Ho avuto questa grande occasione da parte del Milan, oggi mi ha fatto 2 anni di contratto e significano tanto perchè mi legano due anni da allenatore in una società che mi vede sulla panchina della prima squadra. Una decisione presa con la testa perchè il cuore non mi avrebbe fatto smettere nemmeno a 60 anni. Insegnare la passione ai giovani è una cosa bella, ho grande entusiasmo, partirò per Pinzolo con dei giovani che vogliono diventare grandi giocatori. Ho le caratteristiche giuste per poter insegnare. Da oggi si parte da zero, non voglio correre troppo. Bisogna dimenticare tutto quello che ho fatto da calciatore adesso si apre un nuovo capitolo della mia vita. Mi auguro di rivivere le stesse emozioni da giocatore. Ancelotti è il mio modello però dovrò cercare di essere me stesso. Insegno ai giocatori di impegnarsi e dare tutto per la maglia, come ho fatto da atleta. Il modulo? Bisogna vedere le caratteristiche dei giocatori che ho, e alla loro età devono saper trattare la palla e divertirsi. Una sfida contro mio fratello? Sarebbe il massimo trovarsi nelle fasi finali uno contro l’altro. Simone da due anni sta facendo bene e mi darà dei consigli, sono alle prime armi e devo imparare molto. Il mercato del Milan attuale? Quando ci sono Berlusconi e Galliani siamo tutti in buone mani. Ai tifosi del Milan dico che è stato bellissimo, spero di trovarmi tra qualche anno sulla panchina di San Siro per nuovi successi insieme”. 

Arrivano da facebook anche i primi commenti dei ragazzi che allenerà Inzaghi.

Michael Fabbro: “Il prossimo anno avró l’onore di essere allenato dall’attaccante a cui mi sono sempre ispirato FILIPPO INZAGHI!”

Alessandro Ronchi: “Forse è un sogno… l’anno prossimo sulla nostra panchina ci sarà il goleador più forte d’Europa… ALLENATORE ALLIEVI NAZIONALI: FILIPPO INZAGHI ♥ Tanta voglia di imparare”

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