58,6 milioni di euro all’attivo, sorride solo il bilancio

Senza soldi da immettere nel mercato ma con un bilancio che sorride. Questa l’amara fotografia che la Gazzetta dello Sport fa dei rossoneri descritti come “una formica” che si procura cibo per l’inverno. L’inverno però fa paura a molti club, si chiama fair play finanziario e ora, grazie ai soldi in cassa, la partecipazione alla Champions 2014-15 dovrebbe essere meno a rischio. Sempre però che da qui al 2014 i rossoneri nell’Europa che conta riescano a qualificarsi.

Galliani fino all’ultimo secondo di calciomercato andrà alla ricerca di affari funzionali al progetto e, soprattutto, al budget che, nonostante i 62 milioni di euro incassati rimane basso, anzi bassissimo. Il saldo in attivo parla di 58,6 milioni di euro. La spesa più alta, ad oggi, risulta quella fatta per acquistare la metà del cartellino di Francesco Acerbi: 4 milioni di euro. Seguono i 500 mila euro per Gabriel, il portierino brasiliano che andrà a prendere il posto di Roma, e i 400 per il prestito oneroso di Zapata. Traorè e Montolivo erano parametri zero mentre per Constant il buon Preziosi ha elargito un prestito gratuito, quindi i conti sono subito fatti.

Platini sarà contento, il bilancio pure, i tifosi un po’ meno. San Siro infatti, con le sue sole 19.283 tessere vendute, piange, più o meno in silenzio.

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