Riecco Flamini: “Contento di essere rimasto, ora vinciamo”

La passata stagione non ha praticamente mai giocato. Colpa dell’infortunio al ginocchio subito durante il Trofeo Berlusconi dello scorso anno: operazione, riabilitazione e tanta palestra. A fine campionato lui si sentiva pronto, Allegri non era d’accordo. Il contratto in scadenza a giugno 2012 faceva presagire, dopo quattro anni vissuti da comprimario, un addio. Invece il 26 giugno scorso ecco che con una nota ufficiale acmilan.com comunica il raggiungimento dell’accordo per il prolungamento di un ulteriore anno con ingaggio nettamente ribassato rispetto ai 5 milioni di euro che percepiva.

Ad oggi il francese non è al 100% ma, a goal.com, ribadisce: “Per me è stato importante rimanere qui, perchè lo scorso anno non ho avuto l’opportunità di giocare a causa dell’infortunio. Non volevo lasciare la squadra in questo modo. Ora il mio obiettivo è essere pronto per la fine di agosto, quando partirà la stagione”. Senza Ibra e Thiago le responsabilità aumentano anche per l’ex Arsenal: “Abbiamo perso due grandi campioni, ma sono sicuro che abbiamo abbastanza qualità in squadra per fare bene lo stesso in ogni competizione. Il prossimo sarà un anno importante, in cui tutti vorranno dimostrare di poter fare il massimo”.

Gli obiettivi, top player o no, rimangono quelli di sempre: “Se giochi per un club come il Milan, è normale che vuoi vincere tutto, è molto semplice. La Juventus ha vinto il campionato da imbattuta, noi vogliamo tornare a trionfare. Tutto è possibile, specialmente quando vedi che il Chelsea, che non è arrivato tra le prime 3 in Premier, è andato poi a vincere la Champions”. 

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