Una sconfitta che Costa già i fischi

Parte male, parte malissimo il campionato rossonero. Con il finto nove alla spagnola che non rende nemmeno lontanamente come sperato, con un centrocampo che morde poco e inventa nulla, con una difesa che regala ad Allegri più di qualche grattacampo. Vince la Sampdoria, neopromossa, che lascia, per problemi fisici, il suo uomo migliore in panchina per quasi 70 minuti. Basta Eder per far vedere i sorci verdi a Bonera e compagni e Costa per mettere nero su bianco quanto si era visto sul campo.

Il primo sussulto al 10′ del primo tempo. Bonera si fa soffiare da Eder un pallone vicino al calcio d’angolo e solo in extremis riesce a rimediare al suo stesso errore togliendo la palla al brasiliano nel momento in cui stava per calciare. Il tridente davanti funziona poco, Boateng agisce largo a destra, mentre Robinho si muove con maggior convinzione sul versante sinistro. Di El Shaarawy si vede l’ombra o poco più, al 34′ ha una buona occasione per mettere una palla dentro ma sbaglia tutto e si prende i rimproveri dei compagni. Le palle gol sono tutte blucerchiate: nuovamente con Eder, sempre su concessione di un disattento Bonera, e poi con Obiang su un pasticcio di Montolivo in fase di disimpegno.

Nel secondo tempo la musica sembra poter cambiare, almeno nei primi 5 minuti quando Robinho riesce a creare scompiglio. Poi un risentimento. Allegri toglie il piccolo Faraone per far posto a Pazzini e poco dopo incassa la bandiera bianca del verdeoro. Un bel problema che Costa ingigantisce ancora di più con un preciso colpo di testa che va a infilare Abbiati. E’ 0-1 e il Milan deve proseguire con un solo attaccante. Entrano Emanuelson e Constant per dare nuova linfa vitale al centrocampo e qualche cross in più per il Pazzo.

A questo punto gli uomini di Allegri iniziano a fare qualcosina in più, peccato che ci si metta anche la sfortuna. Minuto 64 occasione per Yepes che si vede dire di no da Romero e dal palo. Minuto ’89 ancora il palo nega la gioia del gol a Boateng da fuori area. Nel recupero Gastaldello salva sulla linea un gol già fatto. Il Milan raccoglie i cocci, Galliani lascia anzitempo lo stadio, i tifosi fischiano. Non poteva iniziare peggio…

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