Velocità e età: se il colpo in attacco fosse Bojan?

Per adesso è solo una voce di corridoio che non trova conferma, ma neanche smentita. Il Milan sarebbe sulle tracce dell’attaccante spagnolo Bojan per rinforzare il reparto offensivo dopo l’infortunio di Pato e il no di Zè Eduardo a un periodo di prova a Milanello che avrebbe portato poi al prestito del giocatore brasiliano dal Genoa al Milan. Bojan, alla Roma da un anno, potrebbe rappresentare nello scacchiere degli attaccanti rossoneri quella variante di freschezza e velocità che, insieme ad El Shaarawy, rappresentarebbe un capitale per il futuro. Un investimento oggi per un guadagno domani: è questo il pensiero di Galliani.

Una suggestione, un’idea, un’ipotesi: per adesso la pista Bojan è più un’incognita che una certezza. Ma a riscaldare l’affare ci starebbe pensando Zeman, il neo tecnico giallorosso che sembra non apprezzare la fantasia e l’estro in attacco del giovane classe ’90 strappato un anno fa al Barcellona per 12 milioni di euro, preferendogli Lamela. Una cifra che ovviamente il Milan non sarebbe disposto a versare, ma che prenderebbe il giocatore in prestito con dirittto di riscatto, con un pagamento dilazionato in più anni. Per intenderci, sulle stesse traccie dell’affare Ibrahimovic.

Il bilancio dell’utima stagione di Bojan dice 7 gol in 33 presenze in campionato, di cui uno proprio ai rossoneri nel match vinto dal Milan per 2-3 della passata stagione. Gol che adesso Bojan potrebbe tornare a segnare con la casacca rossonera, ma l’operazione rimane comunque difficile: i tempi della trattativa sembrano infatti lunghi, visto che per accaparrarsi le prestazione del giovane spagnolo si deve trattare anche col Barcellona, che detine ancora parte del cartellino del giocatore. Un affare difficile, complicato ma suggestivo. Un affare alla Galliani.

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