Abbiati, per una notte, l’erede di Yashin

Nella terra che ha dato i natali a Lev Yashin un’altro portiere si è messo in luce, Christian Abbiati. La prestazione del portiere rossonero è stata una delle migliori di tutta la sua carriera, quando nella squadra avversaria c’è un giocatore come Hulk la serata per il portiere sarà sempre difficile. Il portoghese tira da qualsiasi posizione e difficilmente non prende lo specchio della porta, ma la sua arma migliore non è la precisione ma la potenza.

L’unico momento di incertezza l’ha avuto sul secondo gol quando ha sbagliato l’uscita ma, per il resto, è stato davvero impeccabile. La sua prestazione ha dato fiducia alla difesa che ha cercato di opporsi alle avanzate russe. Abbiati è stato in grado di neutralizzare la maggior parte dei tiri di Hulk, ancora nella mente la parata sulla sua punizione a fine primo tempo. La parata però che è rimasta più impressa ai tifosi è quella sul tiro dal limite di  Anyukov a fine partita.

Un volo plastico degno del miglior Yashin, quello realizzato da Abbiati. Negli ultimi giorni molte sono state le voci di una possibile ipotesi Amelia dopo gli errori del numero 32, una prova che ristabilisce le gerarchie nel Milan. Ora ad Abbiati aspetta un’altra importante prova, il derby in cui si è sempre distinto come uno dei migliori. In una partita ricca di tensioni l’esperienza è vitale e Abbiati dovrà aiutare la giovane difesa contro i vari Milito, Palacio e l’ex dal dente avvelenato Cassano.

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