Da La Coruna a Barcellona, in Spagna gioie e amarezze

Il terzo turno del girone C di Champions League vedrà il Milan impegnato in casa del Malaga. Gli spagnoli sono la squadra capolista del girone a punteggio pieno. La compagine andalusa sfida per la prima volta un club italiano allo stadio “La Rosaleda” dove in questa stagione, compresi i preliminari, non ha ancora incassato reti. Tutti elementi che non possono che far preoccupare questo Milan che si ritrova a fare i conti con la crisi più nera degli ultimi trent’anni.

L’unico dato che potrebbe far sorridere gli scaramantici è quello riguardante l’allenatore del Malaga. Si tratta, infatti, di Manuel Pellegrini che era il coach che guidava il Real Madrid nell’ultimo successo europeo dei rossoneri in terra iberica. Era, come ora, fine ottobre di tre anni fa, la stagione 2009/2010, quella di Leonardo, la prima senza Kakà passato proprio alle ‘merengues’. La gara del ‘Bernabeu’ finì 3-2 per il Diavolo che riuscì a recuperare ad una colossale papera di Dida con un gran gol di Pirlo e grazie a quella che resta l’unica doppietta europea di Pato.

In generale, comunque, le trasferte in terra spagnola del Milan sono state quasi sempre complicate e sfortunate. Il bilancio complessivo parla di 4 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte. L’ultima è arrivata nei quarti della passata stagione contro il Barcellona per 3-1. Come, nello stesso campo e sempre l’anno scorso, è arrivato anche l’ultimo segno x: quel clamoroso 2-2 del settembre 2011 firmato Pato e Thiago Silva. Il ricordo che fa sicuramente più male è il 4-0 subito dal Deportivo nei quarti di finale di Champions della stagione 2003/2004, che ci eliminò clamorosamente dalla competizione dopo il 4-1 a San Siro.

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