Pato: sorrisi e serenità, ecco la formula della salute

La lunga trafila degli infortuni sembra essersi finalmente interrotta. Alexandre Pato vede la luce infondo al tunnel e corre spedito per raggiungere il terreno di gioco. Contro la Lazio, notizia confermata da Galliani, ci sarà. Allegri che nei piedi (e nei muscoli) del brasiliano deve riporre gioco forza tante aspettative sorride. E Pato lo segue a ruota.

Ce lo ha descritto così la nostra caporedattrice Alice Zanelli (ieri inviata all’autodromo di Monza per la consegna delle Audi ad Adriano Galliani, allo Staff e ai giocatori della prima squadra): sereno e sorridente. Per l’attaccante feeling particolare con l’amico Robinho e Urby Emanuelson al quale, nel momento del giro in auto, ha simpaticamente urlato: “Dai Urby, veloce però!”. Un Pato nuovo quindi, lontano parente di quello che nella scorsa stagione molti raccontavano come triste e emarginato rispetto al gruppo. Il tecnico rossonero ieri ha confermato proprio a Spaziomilan di non essere ancora sicuro dell’impiego del ragazzo dal primo minuto, ma intanto qualche passo avanti c’è.

Senza Ibra, almeno fuori dal campo, il ventitreenne, lo testimonia l'”uscita” di ieri, si è sbloccato e ha ritrovato la serenità perduta. La soluzione alle ricadute potrebbe semplicemente essere la ritrovata fiducia dei compagni. Da Yepes a Bonera, da Emanuelson ad Allegri, tutti sono pronti a scommettere sul brasiliano che di cristallo ora non vuole più essere e per riuscirci sorride.

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