Merkel a Udine, (per ora) senza rimpianti

Boateng e Merkel con il direttore di SMContinua senza sosta il viaggio di Alexander Merkel nel calcio che conta. Cresciuto tra le fila rossonere il classe ’92 la scorsa estate è stato ceduto per intero al Genoa di Preziosi che già deteneva il 50% del cartellino. Il tutto in funzione dell’operazione che ha concesso al Milan di avere tutto per sè Stephan El Shaarawy. Un sacrificio insomma che è sicuramente valso la pena fare soprattutto in relazione alle prestazioni sorprendenti del Faraone e a quelle poco brillanti del tedesco.

In gialloblù sembravano davvero voler puntare sull’ex stellina della Primavera di Stroppa, ma in questi mesi, con l’arrivo di Del Neri, lo spazio in campo si è ridotto sensibilmente e a lui non è rimasto che cambiar aria. Nell’ambito dell’affare che ha portato Floro Flores sotto la Lanterna infatti è stato inserito anche il biondo centrocampista che oggi farà le visite mediche e firmerà per l’Udinese.

Una nuova avventura, la quinta squadra cambiata a soli vent’anni. Merkel riparte da Udine, anche se non è detto che Guidolin punti subito su di lui. I primi allenamenti serviranno a valutare nuovamente la sua situazione e non si può totalmente escludere l’ipotesi di un prestito, l’ennesimo. Ad oggi a Milanello non hanno rimpianti, le sensazione è che il ragazzo sia ancora incompiuto.

Twitter: @arisiro92

Impostazioni privacy