Dall’infortunio alla squalifica, oggi Coppola rivede la “luce”

Molti sicuramente si erano dimenticati che fosse ancora di proprietà del Milan e che, zitto, zitto, si stava allenando con Abbiati, Amelia e Gabriel. Quella di Ferdinando Coppola è una storia strana che riemerge oggi visto che il portiere è stato inserito da Allegri tra i convocati per Torino-Milan di domani. Il tempo per lui si era fermato quel maledetto 22 gennaio quando, in seguito ad uno scontro di gioco con l’allora compagno Di Cesare, riportò una distorsione al ginocchio sinistro con rottura del legamento crociato anteriore e del legamento collaterale mediale.

A fine stagione, concluso il prestito in granata, il rientro al Milan con l’idea di tornare in forma e trovare una squadra pronta ad affidargli la custodia della porta. Troppa voglia di giocare nonostante i 34 anni. C’è però un altro stop a cambiare i programmi dell’ex Napoli: il 26 luglio viene infatti deferito dal Procuratore Palazzi per illecito sportivo nella partita Albinoleffe-Siena del maggio 2011. La prima richiesta fu di più di 3 anni di squalifica, poi ridimensionata dal TNAS a quattro mesi.

Oggi questi quattro mesi sono passati e finalmente Coppola è potuto partire con i suoi alla volta di una trasferta impegnativa come quella di Torino. Il futuro, probabilmente già da gennaio, sarà lotano da Milano con la voglia, ne siamo certi, di mettersi alle spalle un anno del tutto da dimenticare.

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