Corre, attacca, copre. A sinistra è sempre più Kevin Constant

constant (spaziomilan)Alla vigilia della sfida contro il Pescara si è parlato molto del rientro di Kevin Constant e del fatto che, con Abate tornato a tutti gli effetti a disposizione, ci sarebbe stato il dubbio sulla scelta dei terzini nella mente di Massimiliano Allegri. Considerato il fatto che, ormai sembra chiaro, l’unico esterno basso di difesa inamovibile (a destra o a sinistra) in questo momento è Mattia De Sciglio, a dispetto dei suoi 20 anni, il posto libero restava uno. Constant “l’adattato” sembrava destinato a cedere il posto ad Abate.

Invece, la crescita esponenziale del calciatore di origini francesi nelle sue prestazioni da terzino sinistro, ha convinto Allegri a puntare ancora su di lui anche con il rientro dei ‘titolari’. Infatti Constant, come tutti ricorderete, era entrato il 27 ottobre a San Siro contro il Genoa al posto di Antonini che si era infortunato. L’africano all’inizio ha destato parecchie perplessità in un ruolo che sembrava chiaro non essere il suo. Invece sembra che lo stratega Max, per l’ennesima volta in questi due anni e mezzo, abbia visto lungo. Le sue prestazioni sono cresciute partita dopo partita, i voti sono cominciati a lievitare e, soprattutto per la spinta offensiva e la facilità di corsa, il calciatore ha risposto alla grande sul campo.

Sarà anche un caso, ma proprio la partita contro il Genoa sembra essere stato lo “sliding doors” della stagione rossonera. Da lì in poi, 20 punti in nove partite e rinascita totale del Diavolo. Coincisa proprio con l’entrata in pianta stabile di Kevin nella formazione titolare. Quello che sembrava il ‘brutto anatroccolo’ del mercato rossonero sta facendo ricredere tutti. Il dubbio amletico che assaliva tutti col rientro di Abate, ieri è stato risolto a favore di Constant. E il venticinquenne si è giocato questa possibilità alla grande.

Contro il Pescara ha dimostrato personalità, corsa, grinta, continui miglioramenti in fase difensiva, mentre si propone sempre bene in quella offensiva. Dopo i balbettii di Abate e Antonini, il Milan sembra aver trovato finalmente due terzini degni di questo nome e di quello che vuole Allegri dai suoi esterni bassi di difesa nel suo 4-3-3. La fascia sinistra sembra aver trovato il suo proprietario, sarà la volta buona?

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