SM RELIVE – L’#HangoutBojan su Google +: “Auguro a tutti i tifosi un buon Natale. Spero che a maggio vinceremo qualcosa insieme”

Bojan (spaziomilan)Il Milan chiude gli incontri Social di questo 2012 con un esclusivo hangout sulla pagina ufficiale rossonera Google+ , insieme al calciatore spagnolo Bojan Krkic. L’attaccante rossonero risponderà alle domande dei tifosi in diretta dagli studi di Milan Channel. L’evento è stato promosso attraverso l’hashtag #hangoutBojan e tutti gli utenti hanno avuto la possibilità di partecipare ponendo le proprie domande su google.com/+ACMilan. I commenti più interessanti saranno letti durant la trasmissione.

Infine, in chiusura di trasmissione, i suoi auguri a tutti i tifosi rossoneri: “Grazie a tutti i tifosi per essere stati qui con noi. Spero che passiate un felice Natale e un felice anno nuovo. Spero che a maggio col Milan vinceremo qualcosa insieme”.

Un’opinione su Giovani Dos Santos: “E’ entrato in prima squadra prima di me, è un grande giocatore  e spero di vederlo ad alti livelli nei prossimi anni”.

– Sul sorteggio di Champions: “Sono tutte forti ma il Barcellona è di un altro livello. Il Psg è forte ma lo sono anche le altre. Credo che possiamo andare avanti”.

– Sulla pausa natalizia: “Quando si arriva a dicembre tutti vogliamo tornare a casa, c’è bisogno di stare un pò con la famiglia e gli amici. Io andrò al mio paese, a un’ora da Barcellona. Ci saranno i miei genitori, i miei nonni e tutti i miei parenti”.

– Un paragone tra Ronaldinho e Messi: “Posso dire solo che ho visto da Ronaldinho cose che nessuno ha mai fatto. Messi ha un gioco diverso. Dinho è stato unico, con la sua fantasia e la sua allegria”.

– Su De Jong: “Ha una grande personalità, l’ho salutato subito dopo il suo infortunio a Torino. Sapeva la gravità della cosa, ma ha la testa dura e il suo recupero sarà più veloce di quanto dicono”.

– Sul match con la Roma: “Speriamo di vincere, giochiamo contro dei tifosi che mi hanno trattato benissimo, ma ora sono al Milan e spero di segnare visto che è un po’ che non segno. Se segno credo di non esultare, non lo sento e non posso, perché i tifosi mi hanno fatto sentire davvero importante, e hanno continuato a mandarmi messaggi anche dopo la mia partenza”.

– Sulla sua posizione in campo: “A me interessa solo giocare. In tutta la mia vita ho giocato come prima punta, ma nel campionato italiano è diverso. Il mio ruolo è prendere la palla e andare avanti, fare uno-due e cercare di vedere porta”.

– Sul Barcellona: “E’ una grande società, proprio come il Milan. Ma ora sono qui e voglio rimanerci”.

– Un saluto a Tito Vilanova, allenatore del Barcellona: “Stamattina mi hanno dato la notizia della sua ricaduta, voglio mandargli un abbraccio da parte di tutta la mia famiglia. Se ha avuto la forza e il coraggio di prendere il Barcellona penso che avrà la forza di superare anche questo momento”.

– Gli aspetti da migliorare:In Italia si chiudono di più le difese, ci sono meno spazi ma anche in Spagna c’è molta aggressività. A volte tengo troppo la palla perché voglio cercare la giocata, penso un pò troppo e finisco per sbagliare. Ma sono giovane e ho tante cose da migliorare”.

– Sull’allenamento odierno : “Abbiamo iniziato a pensare a come giocare a Roma, è andato tutto bene”.

– E’ terminato l’hangout di Bojan sulla pagina ufficiale rossonera di Google, ma il giocatore continuerà a rispondere alle domande dei tifosi abbonati a Milan Channel. 

– Un pronostico per sabato: “Dobbiamo vincere, è una partita importante per entrambe”.

– Sui social network: “Sono importanti per me, mi diverto perché mi permettono di comunicare con i tifosi”.

– Sul momento del Milan e la partita contro la Roma: “Stiamo trovando i risultati, stiamo facendo un bel gioco e ci stiamo tirando su. Abbiamo una partita importante per noi e per me, a Roma i tifosi mi hanno fatto sentire a casa, e a loro voglio ancora molto bene. Sarà un giorno speciale”.

Sul numero di maglia: “Ho scelto il 22 perchè sono arrivato al Milan nel giorno del mio 22° compleanno e poi perchè Kakà ha fatto la storia con questa maglia”.

– Sulla sua presunta parentela con Messi: “Hanno cercato di dire che siamo cugini di quarto grado, ma è solo un aneddoto”.

– Una battuta sul futuro al Milan: “Ho fatto 4 anni al Barcellona in un momento importante per la società. Ora sono arrivato finalmente al Milan e la mia idea è rimanere tanti anni qua. 

Su Milanello: “Mi avevano parlato molto bene di Milanello, quando sono arrivato l’ho apprezzato subito. Mi sento fortunato a lavorare in un posto così”.

– Il giocatore con cui ha legato di più: “Veramente mi ha reso felice arrivare in uno spogliatoio di bravi ragazzi. Ho legato molto con Zapata, Yepes e Strasser”. 

– Sulla Champions League: “Tutte le squadre ora sono forti, il passaggio si gioca in due partite e conteranno i piccoli dettagli”.

Le direttive di Allegri in questa stagione: “Mi piace attaccare, andare avanti, e con questo sistema di gioco tutte e tre posizioni servono a questo. Quest’anno ho giocato soprattutto dietro le punte, mi fa stare un pò lontano dalla porta ma è importante per altre cose. Io voglio essere un giocatore importante e fare sempre meglio”.

– Le differenze tra la Liga e la Serie A: “La differenza sta nella filosofia di gioco. Io mi sono adattato bene, arrivare in Italia è stato un bel passo in avanti, ho migliorato l’aspetto fisico e l’aspetto tattico, non penso più solo a segnare”.

– Sulla differenza tra Milano e Barcellona: “Milano è una città che mi ha impressionato, ti fa sentire a casa. Però della Catalogna mi manca la gente, ma il fatto di vedere da lontano la propria terra valorizza l’amore verso di lei”.

– La prima domanda riguarda la Primavera del Milan: “Non ho visto le loro partite, ma molti si allenano con noi. Quelli che mi sono piaciuti di più sono Valoti e Cristante. Sono giovani ma possono fare grandi cose”.

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