Allegri: “Un punto meglio di niente, i conti si faranno alla fine. Berlusconi? Non commento ciò che non ho sentito…”

balotelliUn Milan un pò spento, a tratti scarico fisicamente, ha rosicchiato un punto dai tre che il Cagliari aveva messo in cantiere alla fine del primo tempo. Ai microfoni di Sky l’analisi della gara di Massimiliano Allegri: “Credo che sia stata una partita intensa sotto l’aspetto agonistico, un pò meno da quello tecnico. Abbiamo preso gol su punizione al termine del primo, rischiando lo stesso anche successivamente. Il Cagliari ha giocato bene, e per noi sempre meglio un punto anzichè perdere. Loro sono una buona squadra, stanno lottando per rimanere in serie A e oggi giocare qui con uno stadio pieno li ha caricati ancora di più. Noi siamo contenti perché stiamo facendo buone cose, non è facile rimontare perché davanti abbiamo squadra molto forti e importanti. Mancano 14 partite, 42 punti a disposizione e quindi ci vuole calma”.

Su Balotelli, El Shaarawy e altri singoli: “L’inserimento di Mario è ottimo, ha fatto già tre gol ed è un dato importante. Ovvio che debba ancora crescere. El Shaarawy ha giocato tantissimo ed è normale che accusi un pò di stanchezza. Quando sono rimasti in dieci abbiamo creato delle situazioni non riuscendo a concretizzarle. La squadra sta bene e dobbiamo continuare a mantenere equilibrio. Pensiamo a lavorare e a continuare quello che stiamo facendo. Montolivo ha caratteristiche diverse da quelle di Ambrosini, che ho tolto per non rischiare di rimanere in dieci. Muntari rientrava adesso e ha fatto bene. C’è da essere soddisfatti di questo periodo, anche se vincevamo oggi di certo non raggiungevamo già il nostro obiettivo. I conti si fanno alla fine e con la giusta calma. El Shaarawy ha fatto tanti gol fino ad ora ed è un ragazzo di 20 anni. E’ normale che abbia un momento di riflessione, deve sicuramente crescere in molte cose, ma la presenza di Balotelli non lo inibisce, non c’entra nulla”. 

Sulla presunta battuta del Presidente e sul suo futuro: “Purtroppo non mi sono preparato una risposta (ride). Non posso commentare una cosa che non ho sentito. Penso solo a fare bene con questa squadra che la società mi ha messo a disposizione. Sono ancora l’allenatore del Milan e sto facendo un discreto lavoro, spero di arrivare in fondo a questa stagione raggiungendo un obiettivo che qualche tempo fa sembrava inarrivabile. Non è l’unico presidente che ogni tanto esterna delle cose. Io ho un unico difetto, ho degli obiettivi in testa e quando li raggiungo poi tutti gli altri sapranno“.

Sul Barcellona: “Cercheremo di giocare come abbiamo fatto l’anno scorso, quando siamo stati anche sfortunati. Spero di divertirmi, quando hai dei ragazzi a disposizione non sai mai cosa possono regalarti“. 

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