L’affare Jorginho entra nel vivo. Oggi il procuratore del centrocampista in forza al Verona, Joao Santos, è sbarcato in Italia. E domani, dopo avere seguito il proprio assistito in occasione dell’incontro interno contro il Varese, è in predicato di incontrare il direttore sportivo della compagine veneta, Sean Sogliano.
Argomento della discussione, senza ombra di dubbio, è l’offerta del Milan. Sul giocatore ci sono anche altre società, Inter e Lazio in primis, ma il brasiliano è orientato verso la scelta della casacca rossonera. Il nostro amministratore delegato, per aggiudicarsi le prestazioni del talento in questione, ha intenzione di proporre ai vertici del club gialloblù una comproprietà o un prestito con diritto di riscatto.
Jorginho è un centrocampista dinamico, classe 1991 e alto 180 cm per 68 kg, annovera nel proprio repertorio una buona tecnica di base e l’inclinazione all’inserimento. Sa anche prevedere con efficacia lo sviluppo delle azioni, ma deve crescere dal punto di vista fisico, nonostante non costituisca un corpo estraneo alla fase di interdizione. Può essere schierato in tutte le posizioni della mediana e, dal momento che dispone di rapidità e abilità nel dribbling, si trova nelle condizioni di agire anche come punta esterna. Che, una volta potenziatosi, possa costituire una delle nuove risorse rossonere?