Salamon si presenta: “Ho sempre sperato di giocare nel Milan”

salamon 1E’ appena arrivato al Milan ma tutti parlano già benissimo di lui: Bartosz Salamon ha affidato le sue prime impressioni sul mondo rossonero alle telecamere di Milan Channel: “Ieri ho sostenuto tutte le visite mediche, sono arrivato in serata a Milanello quindi oggi è la mia prima giornata ufficiale. Sono felice di essere qua, è una grande occasione e cercherò di sfruttarla al massimo“.

Il Milan è una squadra incredibile, tra le più forti al mondo. In Polonia ho giocato poco, nella squadra della mia città fino ai 16 anni. Da lì è iniziato il mio percorso più serio, durante una partita nella Polonia under 16 gli osservatori del Brescia mi hanno fatto un’offerta che ho accettato. Poi la trafila nelle giovanili, e l’esordio in prima squadra a 17 anni. Quando il Brescia è salito in serie A ho chiesto di essere ceduto per giocare. Sono andato da Zeman, ho fatto il titolare tutto l’anno davanti alla difesa. Poi sono tornato a Brescia, la mia stagione lo scorso anno è stata positiva fino a gennaio, ma alcuni infortuni mi hanno bloccato. A luglio c’è stata la svolta, perché in difesa ho avuto un rendimento costante. Ho fatto sempre il centrocampista, fino allo scorso anno, poi a Brescia il mister ha provato a spostarmi dietro e secondo me è stata una scelta azzeccata. Quando ero a Foggia mi dicevano che la maglia rossonera mi donava. E’ stato un bell’anno lì, era il mio primo anno tra i professionisti, c’erano molti giovani interessanti, come Insigne”.

“Nel mio Paese sono tutti orgogliosi del fatto che sono il primo polacco a giocare in maglia rossonera. La sfortuna è che col Brescia mi sono infortunato nell’ultima partita quindi ora ci vorrà un pò di tempo prima di aggregarmi al gruppo. La mia squadra del cuore è quella della mia città natale. Qualche anno fa ho visto Milan-Napoli, il tifo mi ha impressionato e ho sperato di giocare un giorno qui“.

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