Quante volte, soprattutto all’inizio della scorsa stagione il Milan aveva strizzato l’occhio a Mattia Perin, giovanissimo portiere in forza al Pescara ma di proprietà del Genoa. Le sue doti tra i pali avevano impressionato, tanto che la sua valutazione già a gennaio era schizzata verso l’alto. Nel girone di ritorno però qualche panchina di troppo ha sgonfiato l’interesse rossonero che nel frattempo, tra un allenamento e l’altro, ha scoperto il coetaneo Gabriel incoronandolo come vice e futuro Abbiati.
Su Perin sembrava quindi tutto fatto: “Ho rinnovato il contratto con il Genoa fino al 2017 – aveva spiegato qualche tempo fa – e a loro devo tanto perché mi hanno insegnato prima di tutto la vita fuori dal campo, i valori e anche a giocare a calcio, mi hanno fatto migliorare dal punto di vista caratteriale”. Rientro a Genoa e porta tra le sue mani visto che Frey è pronto a firmare un triennale con i turchi del Bursaspor, ma non sarà così. Le sue indecisioni, compresibili visto che il ragazzo ha soli ventun’anni, non fanno dormire tranquillo nemmeno Preziosi che punta dritto sul più esperto Viviano.
Non è ancora tempo per il nuovo Buffon che per la terza volta sarà girato in prestito a qualche squadra probabilmente di Serie A. Chissà che ancora non riesca a far innamorare il Milan, Gabriel permettendo.