El Shaarawy riuscirà a convivere con Balotelli? Honda avrà la sua definitiva consacrazione in Europa? E ancora, Ljajic è già da top team? A Milano era solito esclamare: “El segna semper lu”. Proprio per questo, chi meglio di Maurizio Ganz per parlare di strategie offensive, uomini e schemi rossoneri? Il Sussidiario.net ha scelto il bomber dello scudetto 1999, ora allenatore della Primavera del Varese e papà di Simoneandrea, talento della Priamavera che sta cercando una sistemazione tra i professionisti, per discutere dei temi più caldi.
“Se la conferma del Faraone mi sorprende? No, – spiega – non avevo il minimo dubbio. Un giovane di talento come lui è sicuramente da tenere. Con Balotelli dovrà puntare alla complicità, creando insieme la giocata. Sono curioso di vedere El Shaarawy nelle vesti di seconda punta con Balotelli al suo fianco e dietro un trequartista”.
Sull’interessamento per Ljajic: “Penso sia normale che una grande squadra come il Milan punti su un ottimo giocatore come lui. Ma non vedo perché bisognerebbe cedere El Shaarawy, sono giocatori diversi, semmai potrebbe entrare in conflitto con Honda. Come il giapponese potrebbe giocare sulla trequarti con due panti davanti”.
E per un Milan super offensivo: ” Si potrebbe giocare con tutti e quattro insieme. Col modulo 4-2-3-1 con Balotelli attaccante ed El Shaarawy-Honda-Ljajic dietro di lui. Balotelli, Pazzini ed El Shaarawy ti permettono di avere un bottino di reti non indifferente, mentre Ljajic e Honda porterebbero qualità”.