Mercato senza soldi, senza sogni, ma con una certezza Super

Arianna Sironi è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito. Conduce con il vicedirettore Daniele Mariani “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel palinsesto pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).

A. Sironi - Coordinatrice SpazioMilan.it
A. Sironi – Coordinatrice SpazioMilan.it

E’ vero: è un estate senza soldi e sopratuttto senza sogni. Anche il sol pensiero di chiudere gli occhi e immaginare un prototipo di gran giocatore con fama internazionale, stile Strootman per intenderci, pare comunque azzardato. Forse è la prima estate dell’era Berlusconi in queste condizioni, perché nella scorsa, pur da incubo, le illustri cessioni avevano dato adito a voci riguardo vari top player come Dzkeo, Damiao, Tevez e altri ancora. La speranza che qualcosa accadesse c’era e c’è stata fino all’ultimo quando poi arrivarono De Jong e Bojan.

Il mercato versione 2013 invece è molto poco ricco anche di queste fantasie che semmai durano giusto per il tempo di leggerle. Così com’è successo qualche giorno fa per Modric e Benzema. Il primo, pagato quasi 40 milioni da Mourinho, è diventato un non indispensabile con l’arrivo di Illaramendi e l’innesto del brasiliano Casemiro. Uno scarto di lusso che farebbe comodo, problematici però i 6 milioni di contratto per 4 anni che percepisce alla Casa Blanca. Su Karim Benzema il disegno era ancora più chiaro: Cavani al PSG porta Ibra a Madrid, ma a questo punto alla corte di Ancelotti il francese è di troppo e preferirebbe cambiare aria. Dalla Spagna pensano al Milan, noi non ci crediamo troppo in entrambi i casi. E dopo poche ore arrivano le prime smentite: “Karim resta a Madrid, non c’è nulla con il Milan e non ho altro da dire”.

Tutto vero, tutto poco da Milan che vorremmo sempre vedere pronto, prontissimo a inseguire top player o a spendere 18 milioni per lo Strootman di turno. Ci hanno spiegato che non sarà più così, che l’importante sono i conti e che bisognerà puntare tutto sul settore giovanile. Io immagino la prima punta Benzema in versione rossonera e mi viene in mente che in squadra ho un certo Mario Balotelli, penso il più grande sogno, per tanti motivi, di tanti milanisti negli scorsi anni. SuperMario ci ha portato in Champions da protagonista assoluto, ama il Milan e farà di tutto per trovare la giusta intesa con l’amico El Shaarawy. Ecco, forse è un estate senza sogni perché il nostro sogno lo stiamo già vivendo, da gennaio.

 

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