Grande entusiasmo al Castiglione per il raduno regionale dei Milan Club della Campania

Raduno Ischia_2L’azzurro del cielo e del mare, con le piscine a farvi da specchio, il verde della fitta vegetazione che di tanto in tanto fa capolino e, soprattutto, l’argento vivo della Coppa dei Campioni del 2007. Un mix di colori, ma quelli dominanti sono il rosso ed il nero.

E così, per un giorno, lo scorso 18 luglio, il Parco Termale Castiglione, una delle tante perle dell’Isola d’Ischia, si tinge dei colori sociali del Milan, per ospitare il Raduno Regionale dei Club rossoneri della Campania, organizzato dal Milan Club Isola d’Ischia “Barbara Berlusconi”.

Davvero tantissimi gli appassionati giunti da varie località della Campania, come Scafati, Benevento, Capri, Ercolano, Portici ed altre ancora. Ospiti d’eccezione – oltre al Trofeo vinto nella finale di Atene contro il Liverpool, che i presenti hanno potuto toccare, sollevare e fotografare – il direttore di Milan Channel Mauro Suma, la segretaria dell’AIMC (Associazione Italiana Milan Club) Nuccia Malvestiti, il coordinatore dei Milan Club campani Carmine Longobardi ed il giornalista pugliese Vincenzo De Gregorio. Quest’ultimo presenta il suo libro dedicato alla longeva e fruttifera gestione Berlusconi (“Con Silvio Berlusconi il Milan sul tetto del Mondo”, Somir Editore), contenente materiale inedito e il cui ricavato è in parte destinato a finalità benefiche.

Quindi è la volta dell’attesa conferenza stampa di Mauro Suma, che si sottopone alle tante domande dei presenti, curiosi soprattutto di conoscere qualcosa sulle mosse di mercato della società di via Turati: “C’è la forte possibilità che arrivi la stella della nazionale giapponese Honda – conferma il noto giornalista -, c’è già l’accordo col giocatore e si tenterà di farlo arrivare già in estate, ma senza essere presi per la gola da nessuno. La trattativa col Santos per Robinho, secondo me, è un bene che non sia andata in porto. Credo che il Santos – aggiunge – non avesse proprio la ‘sostanza’ per concludere l’affare, quindi meglio così. Perché la separazione con Ambrosini? Perché ha 36 anni… El Shaarawy? Avevamo ricevuto un’offerta buona da una società inglese, ma il giocatore non ha accettato e non credo possa arrivare un’offerta ancora più consistente per lui. Boateng? Potrebbe fare di più e in alcuni momenti travalica la figura del calciatore”.

Meravigliata per la bellezza del posto e per l’accoglienza ricevuta Nuccia Malvestiti dell’AIMC: “Grazie per la meravigliosa accoglienza, sono capitata in un angolo di paradiso» dichiara Nuccia, la quale subito evidenzia un dato: «Ventisette club in una regione “dominata” dal Napoli significa molto”.

E qui entra in gioco Carmine Longobardi, l’anima dei Milan Club campani: “Mi piace fare in modo che i club abbiano tutto quello di cui necessitano – dice Longobardi – ma non potrei farlo senza l’aiuto di tutti gli amici dell’AIMC, come Nuccia. Riuscire ad avere 27 club è la prova provata del nostro impegno, perché avere un club costa sacrifici. Noi abbiamo fede e passione più del milanese che abita a cento metri da San Siro, perché per noi è tutto più difficile”.

Emozionato e felice per la riuscita dell’evento il presidente del Milan Club Ischia Ferrandino (che assieme al socio Leonardo Sasso si è particolarmente adoperato perché la manifestazione riuscisse al meglio), il quale ha ricevuto dalle mani di Nuccia uno splendido regalo: la nuova maglia ufficiale che l’AC Milan indosserà nella prossima stagione.

Prima del degno epilogo di una giornata da ricordare (buffet a due passi dal mare), c’è spazio anche per la consegna delle targhe-ricordo ai vari club intervenuti, nonché delle splendide ceramiche realizzate dal maestro Rosario Scotto Di Minico e donate a Suma, Nuccia e Longobardi.

Si ringrazia per la segnalazione Giuseppe Conte.

(Foto: Francesco Di Noto Morgera 2013)

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