Stando ad indiscrezioni circolate nelle ultime ore, l’obiettivo primario della società rossonera in vista della sessione di mercato in corso non sarebbe l’acquisto di almeno un centrocampista completo e di un difensore centrale di livello e prospettiva, ma quello di un paio di trequartisti in possesso di estro e qualità balistiche. Il tutto per accontentare il nostro Presidente, Silvio Berlusconi, vate del calcio spumeggiante e votato all’attacco. Ecco allora che Galliani sarebbe pronto a riprovare l’assalto ad Alessandro Diamanti.
Il fantasista del Bologna era richiesto anche dalla Juventus che, proprio facendo leva sulla volontà del giocatore, fino a qualche giorno fa si trovava in una posizione di vantaggio. L’unico scoglio tra Alino e la Vecchia Signora era rappresentato dalla società felsinea, disposta a cedere il proprio pezzo pregiato per non meno di 11 milioni. Un prezzo troppo elevato, insomma, per un giocatore di talento ma che già ha compiuto trent’anni. Peccato che il nostro amministratore delegato abbia studiato la situazione fino al minimo dettaglio e sia pronto a mettere in scena la mossa in grado di spostare gli equilibri.
Il piano di Adriano Galliani per arrivare a Diamanti sarebbe quello di inserire nell’affare qualche contropartita tecnica gradita al Bologna. Al momento, in merito, i maggiori indiziati sarebbero Luca Antonini e M’Baye Niang. La trattativa, tuttavia, rimane in salita. Non è infatti per nulla scontato che le due ipotetiche pedine di scambio accettino di abbandonare la truppa, il giovane francese in primis, intenzionato a giocarsi le proprie carte in rossonero. Ciò nonostante, il lampo balzato nella testa di Galliani ha restituito un po’ di speranza al popolo rossonero. E soprattutto, agli indiavolati amanti del gioco offensivo…