CALCIOMERCATO/ Milan, l’Inter defila Ranocchia: rinnovo lontano, l’affare potrebbe riprendere quota

nocerino alvarezUn mix di dettagli economici non indifferenti più la mancanza di acquirenti per i difensori sul mercato, Silvestre e Chivu: è questo lo scenario che regna in casa Inter e che potrebbe soprattutto portare al sacrificio di Andrea Ranocchia. Il difensore azzurro è un patrimonio nerazzurro, giovane (25 anni), pagato a caro prezzo (18 milioni di euro dal Genoa) e ancora fresco: quella prossima sarebbe solo la quarta stagione nella squadra di Moratti. Per l’Inter Ranocchia non deve ma può essere lasciato andare, perché uno dei pochi ad avere club disposti a pagare bene il suo cartellino, come il Milan, squadra che però non verrebbe vista come destinazione gradita dai cugini. Meglio l’estero.

Mazzarri da quando è arrivato ha messo in primo piano opinioni ed esigenze chiare: per la difesa centrale almeno un acquisto e fiducia a Juan Jesus, con il nome di Ranocchia non sembra essere in cima ai pensieri dell’allenatore ex Napoli che, nel caso servirebbe per fare cassa, sarebbe disposto a sacrificarlo. E i rossoneri in cambio hanno la carta Nocerino, centrocampista richiesto dallo stesso Mazzarri. La trattativa s’ha da fare.

Dragovic, centrale austriaco del Basilea, ha rifiutato l’offerta della Dinamo Kiev pur di aspettare fino alla fine l’Inter, rinunciando ad un contratto superiore ai 2 milioni di euro, il doppio di quello proposto dai nerazzurri (anche la squadra ucraina è arrivata ad offire 2,3 mln e il giocatore sta cominciando a tentennare), Juan Jesus è un investimento meritevole e Ranocchia chiede un rinnovo a cifre eccessive: passare da 1,7 a quasi 3 mln, scadenza dal 2015 al 2017. L’accordo è distante e la sensazione è che si possa davvero arrivare ad un divorzio. Il Milan c’è, è alla finestra ed è interessato all’acquisto. Sempre di più.

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