Impegno e qualche buono spunto: prosegue la crescita per Birsa

birsa 2Quella di ieri è stata indubbiamente una serata storta, con tanti fattori che hanno impedito al Milan di conquistare punti contro un Napoli, che, in questo momento, è sicuramente superiore alla squadra di Allegri. Milan nel quale sta trovato sempre più spazio Valter Birsa, trequartista sloveno acquistato dal Genoa nello scambio che ha portato Luca Antonini sotto la lanterna.

Come contro il Celtic, Allegri lo manda in campo dal primo minuto, preferendolo a Robinho e Niang e l’ex Auxerre parte subito in palla, come già successo contro gli scozzesi. Molto movimento sulla trequarti, un paio di belle pennellate per i centravanti rossoneri ed un continuo svariare sul fronte offensivo per togliere punti di riferimento al mediani napoletani Behrami e Dzemaili; il nativo di Šempeter tende molto ad allargarsi sulla destra, quasi a creare una sorta di 4-3-3 e con Abate è protagonista di buone trame contro un cliente non facile come Zuniga, arrivando anche al tiro dalle parti di Reina. Certo, da chi gioca nel Milan ci si aspetta certamente molto di più, ma almeno a Birsa non mancano dedizione e spirito di sacrificio, elementi che lo hanno portato ad un visibile miglioramento delle prestazioni, importante in un ruolo molto delicato per i rossoneri, soprattutto dopo l’infortunio di Ricky Kakà. Anche contro i partenopei, però, si è palesato lo stesso problema della partita di Champions, ovverosia la tenuta sulla lunga distanza: dopo la prima mezzora, infatti, l’ex Torino è calato vistosamente e non a caso Allegri lo ha sostituito con Robinho poco dopo l’inizio della ripresa. Il tutto, ovviamente, è segno di una condizione ancora non al top, visto che Birsa è giunto negli ultimi giorni di mercato, non potendo fare la preparazione con la squadra e venendo da un anno al Torino dove ha accumulato solo una ventina di partite, molte delle quali da subentrato.

Mercoledì c’è già il Bologna e, tenuto conto della assenze nel reparto offensivo (si è aggiunto pure Balotelli per squalifica), e del fatto che Niang è appena rientrato, Birsa ha moltissime possibilità di essere confermato titolare, per quella che sarebbe la terza partita consecutiva dal primo minuto, magari alto a destra a formare un tridente con Matri centravanti e Robinho sulla sinistra, una posizione a lui molto più congeniale, rispetto a quella di trequartista. In periodi “di crisi” la squadra ha bisogno anche di lui e tutti i tifosi sperano che il processo di crescita possa continuare anche al Dall’Ara.

(foto interna: acmilan.com)

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