SM RELIVE/ Allegri: “Domani gara di grande fascino, ma non è un esame. Matri? Deve rimanere tranquillo, si sbloccherà. Balotelli? Deve pensare solo a giocare”

allegri sumaDal nostro inviato a Milanello, Piermaurizio Di Rienzo

Domani, alle 20.45, andrà in scena la super sfida tra Juventus e Milan. Oggi, come ad ogni vigilia, Massimiliano Allegri terrà la consueta conferenza nella sala stampa di Milanello.

LA CONFERENZA IN PILLOLE

– Conferenza terminata.

– Su Inter-Roma: “La Roma è una squadra solida, ha fatto un ottimo mercato e può ambire ai primi tre posti e anche a lottare per lo scudetto. Ma per me non è una sorpresa, come non è una sorpresa l’Inter, che può preparare le partite con più calma non avendo altre competizioni da affrontare. La troveremo fino n fondo a lottare per le prime posizioni”. 

– Sulla partita di Balotelli ad Amsterdam: “Ha avuto un comportamento normale, come deve averlo ogni giocatore durante la partita”. 

– Sulla posizione di Montolivo domani: “Trequartista o mezzala? Vediamo”. 

– Ancora sulla gara di domani: “Cercheremo di fare quello che sappiamo fare sfruttando le caratteristiche di quelli che vanno in campo, con una buona gestione della palla e cercando di giocare con una buona tecnica”.

– Su Saponara: “Il suo ruolo è quello di trequartista, ha grandi qualità tecniche, rientrato in squadra ora, verrà inserito piano piano e deve crescere senza pressioni addosso. E’ giovane, e può fare un’ottima carriera”. 

– Su Tevez: “Posso solo dire che è un giocatore importante per la Juventus e lo è stato per il Manchester City. Ha dimostrato di essersi ambientato nel calcio italiano facendo grandi cose”.

– Ancora su Matri: “E’ arrivato al Milan con grande entusiasmo, deve continuare a fare quello che sta facendo perché i gol li ha sempre fatti e tornerà a farli”.

– Su Balotelli: “Mario deve pensare a giocare a calcio nel migliore dei modi, allenarsi ed essere professionista, senza avere più attacchi isterici, portando dei vantaggi a se stesso, al Milan e alla Nazionale”. 

– I recuperi dopo la sosta: “Sicuramente verranno recuperati quasi tutti i giocatori. El Shaarawy è difficile e Kakà è da valutare, ma se non quella settimana lì al massimo quella dopo. A Pazzini il 23 scadono i 5 mesi, farà la visita e da programma dovrebbe iniziare la preparazione. Kakà la settimana prossima farà l’esame e capiremo quando tornerà”.  

– Ancora sulla Juve: “Non possiamo pensare che la Juventus per un pareggio contro il Galatasaray sia diventata una squadra diversa da quella che era. Rimane la favorita del campionato, è forte. Che i ragazzi siano all’altezza di fare una bella prestazione sono sicuro, poi il risultato dipende da molte cose. Non è un esame, ma partita di grande fascino tra due squadre con una differenza di otto punti. Avremo tutto il tempo per recuperare, ma non sarà facile”.

– Su Matri: “Deve stare sereno perché gli manca sotto il gol, sotto il piano delle prestazioni si mette a disposizione della squadra. Deve continuare così perché il gol piano piano arriva, speriamo arrivi domani. Ha sicuramente caratteristiche diverse dagli altri giocatori che abbiamo, ma domani indipendentemente dalle caratteristiche degli attaccanti bisogna contenere quelle della Juventus”. 

– Sulla pausa: “Quando riprenderemo avremo lo stesso mese di quello che abbiamo passato ora e quindi avendo almeno tutti a disposizione cercherò di ruotarli al meglio”. 

– Sulla gara di domani: “La Juve era e rimane la favorita del campionato, è una squadra fisica, tecnica e ha la stesse caratteristiche dello scorso anno. Non è affatto in crisi, quella di mercoledì è stata una partita anomala che se la rigioca 100 volte la vince 99 volte. Ci sarà da battagliare ma sarà una bella partita”. 

– Sulle critiche dopo Amsterdam: “Nella storia del Milan l’Ajax è sempre stato un avversario ostico. Io sono stato contento della gara dei miei ragazzi, perché è vero che nel primo tempo abbiamo creato poco, ma abbiamo anche subito poco. E’ successo l’inverso di Eindhoven, dove meritavamo di andar sotto e invece siamo andati in vantaggio. Credo che le partite vadano lette sui cento minuti e quella di martedì è stata una gara giocata intelligentemente. La squadra ha fatto quello che io volevo che facesse e lo ha fatto nel migliore dei modi”. 

– Sulle sfide tra Juve e Milan:Domani sarà una partita difficile perché troveremo una Juve molto più arrabbiata dopo le critiche subite dopo il Galatasary, dove la Juve avrebbe meritato molto di più. Questa gara chiude un ciclo faticoso perché abbiamo avuto molti infortunati e non ho potuto far rifiatare chi ne aveva bisogno”. 

– Inizia la conferenza

Queste le parole del mister a Milan Channel: “Conte? Credo sia un ottimo allenatore, il più vincente che c’è ora in Italia. La Juventus lotta per il campionato e ne è la favorita, in Champions ha giocato una bella partita ma spesso i risultati cambiano l’opinione sulla squadra. Rocchi? E’ uno degli arbitri migliori d’Italia e sicuramente arbitrerà bene, noi dobbiamo solo stare sereni e cercare di giocare bene e limare gli errori, poi se saremo bravi e anche fortunati torneremo qui con un risultato positivo. Ma la crescita della squadra è costante e dopo la sosta potrò anche far riposare qualcuno. Poli-De Jong-Nocerino? Non so, devo ancora decidere, lo farò stasera dopo l’allenamento e speriamo che l’ispirazione sia quella giusta. Dovremo fare una partita equilibrata conoscendo le loro caratteristiche e la loro forza. Troveremo una Juve avvelenata perché vorrà riscattare le critiche di questi giorni. E’ una gara di grande fascino e dobbiamo giocarla con la testa, con il cuore e con la tecnica. Domani dobbiamo avere molta più attenzione, anche perché la Juve è molto forte fisicamente e di testa quindi ci sarà da battagliare. Il calcio è bello perché tutti possono parlare e tutti possono dire la loro. Il Milan in tre anni ha fatto un primo, un secondo e un terzo posto, poi che questi risultati siano arrivati alla fine non cambia. Con l’Ajax abbiamo sempre sofferto nella nostra storia, l’altro giorno la squadra ha fatto una buona partita, un ottimo primo tempo e un’ottima ripresa, meritavamo di andar sopra e invece a un minuto dalla fine siamo andati sotto. La nostra squadra ha un dispendio di energie fisiche e mentali molto ingenti. Per quanto mi riguarda i ragazzi martedì hanno fatto una grande partita, e conta quello che dico io”. 

 

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