Seguire le voci di mercato rossonero sta diventando quasi un gioco, come vedere dei bambini che si scambiano le figurine dell’album Panini. La speranza è riuscire a completare la pagina della propria squadra senza che si debba rinunciare a nulla, magari riuscendo a dare via quella carta in più che non serve.
Da tempo il Milan sta provando a tastare il terreno sul fronte romano, con Nicolas Burdisso come primo obbiettivo. L’idea sarebbe sfruttare il possibile malumore del difensore giallorosso dovuto alle scelte tecniche di Garcia, che nel suo 11 titolare preferisce spesso schierare Benatia e Castan, dandogli più rilievo e possibilità nella retroguardia del Milan. Tuttavia proprio il tecnico transalpino avrebbe già messo un paletto per la partenza dell’ex interista, che considera un’ottima alternativa in difesa; inoltre anche la società non sembra intenzionata a far partire Burdisso prima della fine del contratto, cioè giugno 2014. Complicandosi la situazione sul fronte del giocatore classe 81′ il Milan avrebbe quindi pensato a Marquinho. L’esterno sinistro sembrava già in partenza quest’estate, con Inter e Juve sulle sue tracce e la Roma pronta a cederlo perché in esubero per i piani del nuovo tecnico. Con 4 milioni di euro sembrava che il club nerazzurro potesse provarci, ma prima doveva vendere Pereira e sperava di piazzare Kuzmanovic. Il sogno del mediano dell’Inter però era l’altra squadra di Milano e non avrebbe accettato destinazioni diverse. Quindi battuta d’arresto nelle trattative e ognuno che ha iniziato la stagione coi rispettivi club. Fino ad ora però la società di via Aldo Rossi che cosa avrebbe messo sul piatto? Perché non è un mistero che Galliani prima di comprare intenda vendere.
L’uomo jolly dei rossoneri per il mercato pare essere Nocerino. Il centrocampista napoletano non ha brillato nelle prestazioni e si pensava a lui prima come moneta di scambio con l’Inter per Kuzmanovic, poi come alternativa per arrivare a Parolo del Parma, che ha invece iniziato il campionato con un avvio in grande stile e 5 reti, ed infine impiegarlo sull’asse Milano-Roma. Il cartellino di Antonio Nocerino sarebbe quindi la figurina magica, che permetterebbe ai rossoneri di colmare i vuoti della pagina e della formazione. Per vedere l’album completo si dovrà tuttavia aspettare a gennaio, sperando di non restare con dei doppioni.