CALCIOMERCATO/ Milan, con Seedorf in panchina i presupposti ad un clamoroso ritorno?

kaka-pirlo-milanBasterebbero i nomi di Gullit, Shevchenko e Kakà, per capire che i clamorosi ritorni sono diventati un marchio distintivo in casa rossonera. Grandi calciatori che si trasferiscono dopo essere giunti al top con la maglia del diavolo, per poi rientrare al Milan con esiti non sempre all’altezza della prima esperienza. Dopo il rientro del numero 22 brasiliano, che sembra aver invertito la tendenza con prestazioni ricche di abnegazione e sacrificio, sembra nascere la possibilità di un ritorno anche per la prossima stagione.

Secondo un indiscrezione raccolta da Stefano Donati di Telelombardia infatti, con l’avvento di Clarence Seedorf sulla panchina e il ricambio del management in società, Andrea Pirlo potrebbe essere coinvolto nel progetto tecnico dell’olandese. Il contratto del centrocampista bresciano, in scadenza nel prossimo giugno, è di quelli pesanti, in quanto il numero 21 bianconero pretende una remunerazione all’altezza delle performance mantenute in questi anni: evidentemente molto alte. Oltre all’aspetto puramente opportunistico dell’operazione, ovviamente da non sottovalutare dopo il turbolento addio dell’estate 2011, c’è da considerare anche la componente economica per un giocatore che si avvia ai 35 anni di età. Di sicuro l’apporto tecnico di Pirlo sarebbe immenso, e il giocatore gode ancora del rispetto di gran parte del pubblico di San Siro, evidentemente nostalgico di piedi di un certo livello. La concorrenza certamente non manca, da club di Premier League, al Real Madrid di cui si è parlato con insistenza, passando per la stessa Juventus fortemente propensa al rinnovo di contratto, per il quale occorre però trovare un accordo.

Il passo dalle voci di mercato ai fatti è lungo, vedremo se, soppesati vantaggi e limiti dell’operazione, il nuovo corso rossonero passerà dai piedi del metronomo azzurro per quanto riguarda il terreno di gioco.

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