Bentornato, Milan! Kakà suona la carica, tre squilli per rinascere

Dopo il pareggio casalingo in Campionato contro il Genoa, il Milan era chiamato ad una prova di forza e d’orgoglio in Champions League contro il Celtic. La squadra è partita per la Scozia senza diversi titolari, tra cui Mexes e Muntari che si sono infortunati nella sfida dello scorso fine settimana. I presupposti non lasciavano presagire una serata tranquilla, la maggior parte dei tifosi milanisti era in apprensione. In molti erano più interessati a seguire l’altra sfida del girone, che vedeva contrapposti Ajax e Barcellona, piuttosto che quella dei propri beniamini. “Gli olandesi non devono fare punti, si avvicinerebbero troppo al Milan”: è questo il pensiero di tanti supporters, gli stessi che non si aspettavano una risposta così forte degli uomini di Allegri. La posta in gioco era alta e al Celtic Park i rossoneri sfoderano finalmente un’ottima prestazione di squadra. Gli scozzesi non riescono ad entrare in partita come dovrebbero e perdono nettamente per 3-0.

Il migliore è stato sicuramente Kakà che nelle ultime partite si sta dimostrando sempre più leader in campo e sempre più decisivo negli automatismi del Milan, giusto per smentire chi ad inizio campionato non credeva nel suo ritorno. Il capitano morale rossonero toglie, come nel weekend scorso, le castagne dal fuoco sbloccando la partita e portando il Milan sull’1-0. Il goal di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo è un’assoluta novità, quest’anno gli uomini di Allegri non sono riusciti a sfruttare a dovere questo fondamentale. Nel secondo tempo raddoppia subito  Zapata, rete che consente al Milan di tranquillizzarsi e meglio impostare la manovra offensiva. Ne approfitta Balotelli che segna il 3-0 e mette il sigillo all’incontro. SuperMario si è espresso molto bene e con maturità ha affrontato il gioco maschio degli scozzesi che hanno riservato al bomber rossonero un “trattamento speciale” fatto di calci, tacchettate ed entrate da tergo.

Balotelli finalmente si è sbloccato dopo 56 giorni di astinenza dal goal, una rete che da sicuramente morale dopo il rigore sbagliato contro il Genoa. Contro il Celtic è la prima vittoria del Milan in trasferta in questa stagione ed è una vittoria assolutamente meritata: gli scozzesi hanno provato a risollevare la testa, provando invano ad impensierire la difesa rossonera con dei lanci lunghi a pescare Samaras al centro dell’area. Il gioco falloso, duro e rude del Celtic avrebbe spaventato qualunque squadra ma il Milan sceso in campo questa stasera non era una squadra qualunque. Tanta grinta e tanto cuore per tutti i giocatori rossoneri, la manifesta volontà di voler passare agli ottavi di finale è più che apprezzabile; la speranza è che possano replicarsi anche in campionato. A rovinare l’atmosfera di gioia ci ha pensato il solito Barcellona che torna dall’Olanda con una pesante sconfitta. I catalani hanno perso 2-1 contro l’Ajax che nella prossima giornata dovrà affrontare i rossoneri a San Siro. Al Milan basterà un pari per passare il turno.

Impostazioni privacy