SM ESCLUSIVO/ Contatto diretto della Roma per Cristante, il Milan dice no. Ma c’è la fila per il prestito

CristanteTrascinatore e realizzatore di una prodezza, l’unica, che che ha consentito alla Primavera di guadagnare un punto d’oro ai fini delle qualificazione. Nella UEFA Youth League, al Mini-Estadi di Barcellona, è brillata la stella di Cristante che, insieme alla squadra di Inzaghi, ha vendicato il 6 a 2 subito all’andata proprio contro il Barça. Era il 22 ottobre e anche allora Bryan partecipò alla sfida, giocando benissimo e segnando anche il gol del momentaneo 2 a 3. Quello fu il primo “declassamento” del giovane centrocampista dalla Prima Squadra, ieri il secondo. Perché Cristante purtroppo non sta avendo lo spazio che merita, è arrivato a Barcellona prima dei suoi compagni ma non può certo sorridere: una delusione, non un primato. Allegri fino ad ora non lo ha mai fatto giocare, mai, e allora la posizione e soprattutto il suo avvenire cominciano ad essere in bilico.

Da Verona alla Fiorentina, solo panchine. E in Champions? Solo panchine; contro la Juventus e il Barça a San Siro c’è stata la tribuna. Spiacevole e forse eccessivo creare un caso che non esiste ma se Cristante, dopo le amichevoli estive, ha giocato 0 minuti in due mesi in casa Milan non può che scattare un piccolo allarme.

Soprattutto, l’interesse del mercato nei suoi confronti, specie dopo le magie messe in mostra e in campo nelle scorse ore. In primis la Roma che, secondo indiscrezioni apprese in esclusiva da SpazioMilan.it, 10 giorni fa ha avuto un contatto diretto con il Milan e con l’agente del giocatore Giuseppe Riso per provare ad acquistarlo. Non un semplice sondaggio esplorativo, Walter Sabatini, direttore sportivo giallorosso, ha chiesto l’intero cartellino, non per gennaio ma per il prossimo giugno. La risposta dei rossoneri è stata un no secco. La Roma però non molla e nel caso dovesse mettere sul piatto importanti soldi cash (intorno ai 10 milioni di euro), l’affare potrebbe diventare concreto. Senza dimenticare che probabilmente la squadra di Garcia l’anno prossimo farà la Champions ed il Milan no: una vetrina affascinante, non un semplice dettaglio.

Prima di firmare il primo contratto da professionista, si erano fatte avanti anche Chelsea ed Arsenal, in Italia Sassuolo e Reggina. Anche la Juventus ha chiesto informazioni. Il Milan ha sempre preferito rinunciare, ma vista la situazione qualcosa non torna. Non c’è da sorprendersi che Cristante piaccia a diversi club importanti, anche esteri, perché tutte le società attente ai giovani con direttori sportivi vicini al mercato giovanile e con una struttura di scouting sviluppata sanno che si sta parlando di un potenziale top player. Un anno perso a 18 anni pesa parecchio, troppo, e allora Cristante presto chiederà chiarezza alla società.

E’ possibile che già a gennaio il Milan valuti di cederlo in prestito, preferendo squadre di Serie A rispetto al resto; altrimenti, se la situazione non dovesse migliorare, se ne riparlerà sicuramente a giugno. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, Sampdoria, Parma e Chievo al momento sono le destinazioni più interessanti e vicine. Un centrocampo poco attrezzato e competitivo ed un talento come Bryan a disposizione: Milan, non rischiare di commettere un errore gravissimo. Cristante deve essere il presente.

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