Quando si pensa ai giovani calciatori del Milan, è facile ricadere su nomi come El Shaarawy, De Sciglio, Cristante e Gabriel. Ma fra i tanti rossoneri che sono in prestito, ce n’è uno in particolare che è deciso ad arrivare lì dove solo i grandi meritano di stare: la serie A, magari proprio con la maglia del Milan. Parliamo di Ezekiel Henty, ventenne punta nigeriana attualmente in prestito in serie B, allo Spezia. Ha già fatto parlare di sé lo scorso anno, quando nella Primavera milanista ha segnato 9 reti in 14 presenze: i più ricorderanno la splendida prodezza contro il Varese, un goal che ricorda un mito del Milan che fu, George Weah.
Intervistato da PianetaSerieB, Henty ha parlato dell’ultima partita giocata contro il Cesena, vittoria importantissima che lancia i liguri in zona play off (a soli 6 punti dal Lanciano capolista), e degli obiettivi della squadra: “Siamo contenti per la vittoria, è un ottimo risultato. Purtroppo sono stato sfortunato, perché a causa del campo scivoloso mi sono fatto male alla caviglia. I nostri obiettivi per questa stagione? Beh, vogliamo vincere. La società ed i tifosi sono grandiosi, meritano soddisfazioni.” Poi spazio alle differenze fra calcio professionistico e quello delle giovanili: “Quello con il quale ho a che fare ora è il vero calcio, quello con i professionisti. All’inizio ho fatto fatica, ma ora ho imparato quanto c’era da imparare, ora sto benissimo. In Serie B ci sono tanti giocatori forti e con esperienza, ma non posso non ringraziare il Milan, che mi ha aiutato a diventare un calciatore.” Sui suoi compagni di reparto: “E’ vero, sono chiuso da Ebagua e Sansovini, ma ho sempre il sorriso stampato sul volto perché sono di essere pronto per una maglia da titolare. Magari qui non troverò lo spazio che merito, ma potrei trovarlo in un’altra squadra. L’importante è farsi trovare sempre pronto in ogni circostanza, ringrazio Dio per i gol che faccio, e spero di farne altri.”
Ultime battute sugli obiettivi personali e su un possibile futuro al Milan: “Il mio obiettivo personale? Dare sempre il massimo, e raggiungere quota dieci gol! Vorrei che il mio futuro sia il Milan, cercherò di riuscire a guadagnarmi la permanenza con i rossoneri. Se ciò dovesse accadere, darò l’anima in campo per onorare questi colori. Amo il Milan, e vederlo così in difficoltà mi rattrista molto, ma sono convinto che tornerà a vincere. Sì, ho un sogno: voglio diventare il nuovo Weah!”
Da tifosi rossoneri, non possiamo che augurargli e augurarci che tutto ciò possa diventare realtà per Ezekiel.