Zlatan Ibrahimovic non ha bisogno di premi personale per accrescere la sua smisurata autostima. Non ha mai vinto il Pallone d’Oro, anche se per doti tecniche lo meriterebbe, e anche quest’anno il copione non cambierà: fortissimo ma non il migliore per i vertici del calcio.
I tifosi del Real Madrid contro il Galatasaray hanno indossato più di 40mila maschere con la faccia di Cristiano Ronaldo per sostenere CR alla corsa al premio mentre Frank Ribery (l’altro grande favorito) qualche settimana fa aveva dichiarato un simpatico aneddoto per cui sua moglie aveva già preparato lo spazio sopra il camino per metterci il Pallone D’oro. Nonostante la convinzione del francese probabilmente alla fine lo vincerà Ronaldo che proprio negli spareggi mondiali contro Ibra (nelle due sfide 4 gol del portoghese e 2 dello svedese) sembra aver convinto anche i più scettici. L’ex Milan però non ha bisogno di tutta questa manifestazione degli altri per capire di essere il più bravo di tutti, lo sa già e lo ripete senza paura: “Per alcuni il Pallone d’Oro e’ importante, ma io non ho bisogno del trofeo per sapere che sono il migliore”.
Il premio spesso viene assegnato anche guardando i risultati della squadra, Ibra non è mai riuscito a vincere la Champions e forse questo ha pesato nelle passate votazioni. Quest’anno però ha già realizzato 8 gol nelle prime cinque partite del girone, il PSG è già agli ottavi e vuole arrivare fino in fondo alla competizione: che sia la volta buona?