Don Balòn è stata per quasi quarant’anni uno delle principali riviste sportive spagnole, famosa in tutto il mondo per l’annuale lista dei 101 giovani più talentuosi del pianeta. La rivista è stata chiusa due anni fa a causa della crisi economica e di una scandalo che colpì il suo editore, ma la l’appuntamento con la lista è rimasto intatto e quest’anno il limite di nascita per entrarvi era il primo gennaio 1992. Tantissimi i nomi conosciuti ed affermati a livello mondiale, come Alaba, Draxler, Gotze, Maher, Neymar, Wilshere, tanti altri, invece, ignoti ai più, ma sicuri campioni del futuro. Ovviamente le squadre maggiormente rappresentate sono i top team europei che nelle loro giovanili hanno fatto crescere dei veri e propri fenomeni, per poi inserirli con decisioni nelle squadre “dei grandi”.
E l’Italia? Sono otto i giocatori che militano nel nostro campionato ad essere entrati nella lista. Gioisce il Milan che vanta ben quattro esponenti: Stephan El Shaarawy, Mattia De Sciglio, M’Baye Niang e l’inaspettato Hachim Mastour, che milita negli Allievi ma è un talento a dir poco cristallino. Gli altri giocatori della Serie A sono gli interisti Icardi e Kovavic, lo juventino Pogba ed il talento del Sassuolo (a metà con la Juventus) Domenico Berardi, vera rivelazione di questa prima tranche di campionato. Molti giocatori, poi, pur militando all’estero, sono diventati importanti nelle squadre del nostro campionato: c’è Marco Verratti, l’ex Fiorentina Nastasic e gli ex Roma Marquinhos e Lamela, a testimonianza che il nostro calcio, sicuramente anche per necessità, ha cominciato a capire che i campioni è meglio costrurli tra le mura di casa.