Nuovo stadio nell’area dell’Expo dal 2018: ecco il piano del Milan di Lady B.

Andrea Longoni è giornalista professionista dal 2010. Lavora dal 2006 nella redazione sportiva di Telelombardia e Antenna 3. Inviato a seguito del Milan a Milanello e sui campi, conduce la trasmissione QSVS ogni martedì sera. Da quest’anno collabora con SpazioMilan.it: è sua la firma dell’editoriale del venerdì.

Il Milan vuole lo stadio proprio dove sognava di costruirlo l’Inter, e il derby è servito. Dopo le ammissioni di Galliani sul tema, mercoledì sera, siamo in grado di andare oltre e raccontare tutti i dettagli del progetto del club rossonero, fortemente voluto da Barbara Berlusconi che, con l’ad, ha fatto la prima mossa per cercare di anticipare i cugini nerazzurri e bruciarli sul tempo.

Lunedì con una lettera ufficiale firmata dalla figlia del presidente e da Adriano Galliani, il club rossonero ha infatti formalizzato una proposta d’interesse e di fattibilità per l’acquisto di un’area dell’Expo 2015 dove far sorgere la propria nuova casa. La missiva è stata indirizzata ad Arexpo – la controllata di Regione Lombardia, Comune di Milano, Fondazione Fiera, Provincia di Milano e Comune di Rho – vale a dire la società che supervisiona i lavori di allestimento e la realizzazione delle aree Expo e che ne gestirà la dismissione dopo il 2015.

Il Milan in pratica ha fatto sapete ufficialmente di essere intenzionato a comprare una superficie di circa 120mila metri quadrati nella zona Orientale dell’Expo, per la costruzione di un impianto all’avanguardia da almeno 60.000 posti, interesse ovviamente subordinato alle necessarie verifiche ambientali e alla sussistenza delle imprescindibili opere infrastrutturali sul luogo. Il club spera di avere una risposta positiva già nei primi mesi del prossimo anno.

Se tutto andrà come a via Rossi sperano, insomma, il Milan potrebbe entrare nel suo nuovo stadio di proprietà in occasione della stagione 2018-2019, abbandonando San Siro il 30 giugno precedente. Ora la palla passerà ad Arexpo e alla Regione Lombardia, che valuteranno la proposta dell’Inter – che già ai tempi dei soci cinesi aveva messo gli occhi sul quel terreno – per poi decidere in base al migliore offerente. E se davvero a spuntarla fosse il Milan, alla fine avremmo uno scenario completamente diverso rispetto a quanto si pensava fino a qualche mese fa: i rossoneri con uno stadio nuovo di pacca a Rho-Pero e l’Inter, magari, in un S. Siro riqualificato e ristrutturato. Galliani negli scorsi mesi aveva fatto trapelare la volontà di restare al Meazza, ma la politica societaria, anche in questo senso, ha subito una sterzata importante determinata dalla volontà di Barbara. Dopo la nuova sede, Lady B. vuole anche il nuovo stadio per il suo Milan 2.0.

Twitter: @AndreaLongoni5

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