Metti che dopo un pari tra Chievo e Milan… venga esonerato Sannino

sanninoForse è proprio il caso di dire che il mondo si è capovolto se una squadra come il Chievo esonera il suo allenatore dopo un pareggio con il Milan. E la cosa più sorprendente è che la squadra rossonera ha deciso di confermare il suo allenatore dopo una serie di risultati, diciamo non proprio entusiasmanti, culminati proprio nel pareggio contro l’ultima in classifica.

Così da ieri Sannino è senza lavoro, mentre Allegri tornerà a Milanello ad allenare una squadra che, a giudicare da fuori, sembra non seguirlo più. Dopo quattro anni infatti l’allenatore toscano non è ancora riuscito a dare un gioco al Milan: vero che gli hanno venduto pian piano tutti i migliori giocatori, vero che gli infortuni hanno ‘abbracciato’ la squadra e che essere a rischio esonero da due anni non aiuta. Ma è anche vero che la rosa a sua disposizione conta molti nazionali e che gli infortuni muscolari sono troppi per essere un caso.

A chi sostiene che il Milan di oggi ha una rosa scarsa e poco tecnica va fatto notare che i rossoneri non saranno al livello di Roma, Juve, Napoli, ma nei singoli non sono messi peggio di Atalanta, Genoa, Verona…tutte squadre attualmente avanti in classifica. Forse il problema è che un allenatore che ormai è evidentemente esautorato non riesce a motivare la squadra.

Intanto a meno di clamorose sorprese alla fine della sosta ritroveremo Allegri in panchina, mentre Sannino guarderà le prossime partite di Serie A da casa, chiedendosi in quale mondo il pareggio tra Chievo e Milan sia stato considerato un risultato inaccettabile solo dalla sua dirigenza.

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