SM RELIVE/ Allegri: “Domani De Sciglio a destra ed Emanuelson a sinistra. Davanti uno tra Niang, Saponara e Matri. Scambio di panchina con Prandelli? No perché sono in scadenza di contratto…”

Dopo la qualificazione in Champions League il Milan si prepara a rituffarsi in campionato, dove lo attende lunedì la Roma, ospite a San Siro. Alla vigilia della sfida con i giallorossi, Massimiliano Allegri tiene la consueta conferenza stampa a Milanello.

LA CONFERENZA IN DIRETTA

– Sulla compattezza che manca:Io dico sempre che nel calcio compattezza e concretezza sono le cose essenziali. E’ meglio essere meno belli ma vincenti che il contrario. Ma è normale che i risultati a lungo termine si devono ottenere giocando bene”.

– Su Emanuelson: “Emanuelson terzino ha fatto delle buone partite e ci dà molto in fase offensiva perché ha un ottimo piede. Ultimamente è il titolare della fascia sinistra ed è anche migliorato in fase difensiva”.

– Il futuro di El Shaarawy e Matri: “Del mercato parlerò con la società. E’ normale che qualche giocatore dovrà partire sia in attacco che in difesa perché siamo troppi e perché ci sono giocatori che hanno bisogno di giocare”.

– Su El Shaarawy: “Nei primi sei mesi di questa annata non abbiamo avuto né lui né De Sciglio. Stephan ne ha giocate 4-5, ci sono momenti in cui le cose ti vanno meno bene ma il suo valore è importante e le qualità di certo non le ha perse”.

– Sull’atteggiamento del Milan in Champions: “Sicuramente l’atmosfera della Champions è particolare, soprattutto in partite importanti come quella di mercoledì. In Champions la sfida è una sfida secca, in campionato hai tempo di recuperare e le partite sono tutte diverse”.

– Su Honda: “E’ un giocatore di grande personalità, di buona tecnica e che ci darà una mano”.

– Sul marchio europeo del Milan:Innanzitutto sono dispiaciuto che le altre italiane siano state eliminate. Per quanto riguarda noi, è importante cercare di passare il turno indipendentemente da chi incontreremo. Troveremo squadre di grande valore, bisognerà essere molto bravi. Vediamo come va il sorteggio domani e come staremo a marzo”.

– Sulla formazione: “De Sciglio gioca a destra, davanti attacco a tre con uno tra Niang, Matri e Saponara”.

– Scambio di panchina con Prandelli? “Scambi non ce ne possono essere perché a fine stagione sarò in scadenza di contratto e non ci sarà mercato allenatori. Non so se Prandelli rimarrà alla Nazionale ma queste sono decisioni sue”.

– Ancora sulla Roma: “Dobbiamo cercare di fare una buona partita con tutto il rispetto del nostro avversario”.

– Sul suo mancato approdo alla Roma: “In quel momento lì c’erano anche altre squadre che mi avevano avvicinato e non ho nessun rimpianto perché sono molto contento di essere al Milan per cercare di finire il lavoro nel migliore dei modi”

Sugli infortunati:El Shaarawy ha un’infiammazione che non gli consente di giocare, Abate ha ancora dolore alla caviglia. Purtroppo abbiamo questi infortuni traumatici che non ci consentono di avere tutti a disposizione”.

– Sul campionato: “Siamo indietro e c’è poco da ragionare, quello che conta sono in risultati, abbiamo solo 18 punti. Abbiamo tempo di recuperare ma bisogna dare continuità ai risultati. Purtroppo abbiamo dei giocatori fuori e non per problemi muscolari”.

– Sulla Roma: “E’ una squadra forte tecnicamente e fisicamente, con un allenatore che ha capito subito il calcio italiano, sveglio e furbo. Ha creato un gruppo solido sia a livello caratteriale che tattico. La Roma ha subito solo 5 gol ed è normale che sia prima o seconda in classifica. Bisogna fare una grande partita perché la Roma quando va in vantaggio difficilmente viene recuperata”.

– Sulle parole di Lippi: “Mi fanno piacere le sue parole ed io sono sempre stato convinto delle mie qualità. E’ normale che un allenatore dipenda dai risultati, ma non ho mai avuto dubbi su quello che so fare. Credo di aver lavorato sempre con onestà e con rispetto verso tutti”.

– Sulla difesa con l’Ajax: “In 11 contro 11 abbiamo rischiato di subire gol e invece in 10 abbiamo concesso poco e niente. La squadra è stata brava ad adattarsi subito alla partita, che è stata molto ordinata”.

– Balotelli e Totti: “Sono due grandissimi giocatori, io avrei preferito che Totti non fosse stato della partita perché è uno che mette molte palle gol, che alza la qualità della squadra e per noi sarebbe meglio che non giocasse. Balotelli ha ottime potenzialità, mercoledì ha fatto un’ottima partita anche a livello difensivo”.

– Inizia la conferenza.

Il mister a Milan Channel: “La qualificazione è un obiettivo raggiunto, un obiettivo importante ma ora dobbiamo rituffarci in campionato, dove siamo in ritardo e abbiamo due partite difficili contro due squadre forti ma cercheremo di fare il meglio. Le parole di Conte? Al momento ci sono alcune squadre (Bayern, Real, Psg, Barcellona) che sono al di sopra di tutte le altre. Mi dispiace che solo il Milan sia andato avanti, il Napoli ha fatto tanti punti ed è uscito fuori dal girone, la Juve è stata eliminata su un campo al limite della praticabilità. Sarebbe stato meglio se fossero andate tutte avanti. Domani è una di quelle partite dove a livello di motivazioni non c’è da darne molte perché è già di per sé una gara importante. La Roma sta facendo grandissime cose, è ben allenata e merita la posizione di classifica in cui si trova. Berlusconi? Siamo contenti che il presidente sia presente fisicamente a Milanello, anche se è sempre stato vicino alla squadra, è un bene per tutti. Saponara? Domani sera dovrò trovare tra oggi e domani un giocatore che mi componga il trio d’attacco. Domani sceglierò uno tra Matri, Niang e Saponara. El Shaarawy? Sono dispiaciuto, la frattura che ha avuto è una frattura noiosa, è venuta fuori questa infiammazione che lo ha fermato di nuovo. I sorteggi? Le otto squadre sulla carta sono tutte forti, in primis Real e Bayern, aspettiamo il girone e vedremo. La Champions è una competizione strana perché a marzo ci devi arrivare in una condizione buona fisica e mentale, noi cercheremo di arrivarci al meglio e poi vedremo. Non sono preoccupato di Kakà, è normale che abbia fatto un mese e mezzo di grandi prestazione e ci sta che possa avere una prestazione al di sotto delle sue potenzialità, anche perché con l’Ajax eravamo in 10″.

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