E’ già rebus in attacco: Saponara favorito dal 1′ con l’Atalanta, ma…

Il Milan si avvicina al primo appuntamento del 2014, tra le mura amiche di San Siro contro l’Atalanta. Il vero dubbio di formazione che aleggia sui rossoneri, riguarda il terzo d’attacco che affiancherà Kakà e Balotelli. Allegri dovrà scegliere uno tra Saponara e Pazzini, con evidenti differenze interpretative del match. Il giovane trequartista garantirebbe più qualità in mezzo al campo, con il secondo invece, il reparto avanzato avrebbe un punto di riferimento nella fase offensiva, ed una soluzione in più nelle mischie in area.

Saponara era dato come probabile partente, alla ricerca di un maggiore impiego prima di ritornare in rossonero. Il buon derby disputato, ed il lungo stop di El Shaarawy, magari hanno persuaso la società a puntare su di lui nell’immediato. Ecco perché un’opportunità contro gli orobici, andrebbe seguita con interesse. Il Pazzo invece, rientra dopo un lunghissimo stop,  e non vede il campo da 7 mesi. Il numero 11 rossonero, nella passata stagione è stato determinate per il raggiungimento del terzo posto, ed anche nei mesi dell’infortunio ha dimostrato coinvolgimento ed attaccamento alla squadra. In questi giorni Pazzini ha lavorato bene, e ieri è stato saggiato in partitella. Ma il reintegro a pieno regime in questi casi, deve avvenire con assoluta gradualità, ecco perché un impiego a gara in corso sarebbe più intelligente. Non che il Pazzo sia meno incisivo subentrando dalla panchina: basti pensare alla decisiva doppietta contro il Catania, in una partita decisiva nella corsa Champions.

Contro l’Atalanta, entrambi hanno buone possibilità di giocare, e magari di trovare un gol che sarebbe importantissimo per il morale. Il Milan dunque, da gennaio in avanti avrà nuove frecce nella propria faretra. Pazzini e Saponara sono due professionisti su cui puntare, gestendone al meglio minuti ed impiego.

 

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