CONFERENZA STAMPA/ Seedorf: “Domani sentirò Berlusconi. Davids in staff? Mai pensato”. Mandorlini: “Pagato un episodio”

Milan-Atalanta, la conferenza stampa di San Siro

San Siro – Dopo il fischio finale di Milan-Verona (1-0: Balotelli su rigore), è il momento della conferenza stampa dei due tecnici Andrea Mandorlini e Clarence Seedorf.

Ecco le parole dell’allenatore olandese: “Sono state giornate molto intense, abbiamo lavorato e fatto tutto quello che si poteva fare per portare un cambiamento mentale ed emotivo con un approccio sull’allegria di giocare, sul coraggio di rischiare. E’ stato un discorso più focalizzato sul piano mentale”. Sul prossimo impegno di Coppa Italia: “Domani faremo il punto della situazione, sappiamo che Honda sta costruendo la sua miglior forma fisica e dobbiamo prevenire qualsiasi problema senza esagerare coi carichi”. Su Andrea Petagna: “Devo conoscere ancora bene tutti, ma tutti hanno avuto approccio positivo. Il suo ingresso è stato deciso perchè volevo due carri armati davanti”. E ancora: “Dobbiamo lavorare tanto sulla tenuta in campo. Credo di avere giocatori di qualità per tenere il controllo della partita, perchè il Milan non può rincorrere gli avversari. Lo spirito è importante, ci vuole tempo per costruire“. Su Silvio Berlusconi: “Ha chiamato Galliani per i complimenti, domani ci sentiremo”. Su Mario Balotelli: “C’era già buon feeling, lo conoscevo. In questi giorni si è creato un ottimo rapporto che va coltivato. Cercherò di aiutarlo sul piano mediatico, non ho mai parlato di lui fino al mio arrivo. Sono state scritte tante cose non vere. Ho tanta voglia di aiutarlo a crescere perchè il potenziale è enorme”. Sul mercato: “Io devo valutare i giocatori a disposizione e comunque non è questa la sede per parlarne. Poi vedremo cosa servirà…”. Su Kakà: “E’ un amico, ritrovarlo è stato bellissimo. Con un ruolo diverse cercheremo di far tornare il Milan quello che tutti vogliamo. E’ stato di grande aiuto in questi giorni e sarà fondamentale nel percorso che ho davanti”. Sulla sensazione di stare in panchina: “Non ho voce che arriva lontano. Sono stato in piedi perchè la panchina è più bassa del campo. Con Mauro Tassotti abbiamo avuto un bel dialogo e tutto lo staff in questi giorni ha fatto il proprio meglio. E’ stata una bellissima serata”. Sulla chiusura della settimana: “Chiusura bellissima con una vittoria, sappiamo che da domani penseremo a mercoledì e faremo molta attenzione ai dettagli per costruire una solida base”. Su Edgar Davids nello staff: “Nessuna possibilità al momento, mai pensato una cosa del genere”. Sul Verona costruito da Sean Sogliano: “I punti parlano chiaro, stanno facendo bene. Li conosco poco, hanno un paio di giocatori molto interessanti”.

Così il Mister degli scaligeri: “Abbiamo forse parlato troppo e i miracoli… Siamo venuti a San Siro per fare una partita importante. Al di là del primo quarto d’ora, abbiamo fatto bene. Poi abbiamo commesso un’ingenuità, un grande errore, che ci è costato la gara. L’episodio ha chiuso la partita. Rispetto all’andata noi eravamo meno consapevoli delle nostre qualità, oggi siamo stati meno pericolosi. Potevamo far gol noi“. E ancora: “Per noi è stata una settimana particolare, è andato via Jorginho. Al di là dei singoli, la squadra sta facendo un grande campionato. La partita col Milan era stata preparata bene, purtroppo è andata male“. Sul Milan: “Sapevamo che avrebbero giocato con tre trequartisti, siam stati bravi a concedere poco soprattutto nel secondo tempo. Per come è andata la partita, non credo che abbiano influito i cambiamenti. Seedorf mi piace come persona, adesso vediamo cosa farà come allenatore. Conosce l’ambiente Milan e può far bene”.

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