SM ESCLUSIVO/ Ravezzani: “Seedorf scaricato da marzo. Balo senza sostegno. Su Taarabt…”

Il caos regna in casa Milan e la situazione diventa di giorno in giorno sempre più incandescente. Per dipanare l’intricato groviglio rossonero SpazioMilan.it ha contattato in esclusiva il direttore del gruppo Mediapason e di Telelombardia Fabio Ravezzani. Il futuro non è ancora chiaro ma analizzarlo non è impossibile.

Può dirci la sua visione su questa Guerra Fredda che c’è tra Seedorf e Galliani?
Il tema non è più Seedorf contro Galliani, ma Seedorf contro la società intera. Berlusconi raramente cambia idea e se con l’olandese l’ha fatto non può essere una cosa bizzarra, ci sarà stato un motivo, il mister deve aver fatto qualcosa che abbia implicato questa decisione. Seedorf doveva essere l’uomo del cambiamento, del passaggio di consegne a Barbara Berlusconi, ma ha perso rapidamente la fiducia di Galliani (mai avuta ndr), dello spogliatoio e soprattutto di Silvio Berlusconi“.

Quindi, possiamo dichiarare Seedorf ex-allenatore del Milan…
Seedorf è stato scaricato dal Milan e da Berlusconi già a fine marzo. Per chi verrà dopo speriamo soltanto ci sia una riflessione seria e oculata su chi verrà scelto. La scelta dell’olandese ricorda quella di Terim che però era poco conosciuto: Seedorf confonde il carisma con la presunzione ed è incredibile che si sia sbagliata valutazione su una persona che è stata al Milan per 8 anni“.

Intrigo a tre tra Kakà, Seedorf e Tohir: sa dirci qualcosa di più?
L’incontro c’è stato in realtà, e le smentite rientrano solo nel gioco delle parti. In un ristorante può succedere e d’altronde si sa che a Seedorf piace stare con le persone potenti, come per altro fa capire quando si vanta per la sua amicizia personale con Silvio Berlusconi. Se è stato scaricato ha pieno diritto di lanciare un ponte verso Tohir e di parlare con chi vuole”.

Si avvicina il derby: come ci arriva Balotelli?
“Balotelli rientra nella categoria dei giocatori presi dal Milan per essere domati, come i vari Cassano, Ronaldinho e Taarabt. Purtroppo il Milan si deve arrendere ad uno spogliatoio che non regge, privo di veri leader come lo sono stati i vari Maldini, Nesta, Gattuso e Ambrosini. Mario arriva al derby con il rapporto coi tifosi al minimo storico, dopo uscite spericolate ai media e come giocatore più pagato al Milan che segna solo 2 gol in 14 match clou. Non può che arrivare nervoso, seppur con la sua imprevedibilità“.

E Poli?
Con Seedorf si è capito che gli italiani che devono crescere giocano poco, come De Sciglio, Abate e lo stesso Poli. Su di lui non si può che sospendere il giudizio, perché non ho ancora capito se è il tipico giocatore da squadra di metà classifica oppure è davvero un talento da coltivare“.

El Shaarawy, invece, potrebbe fare il suo atteso ritorno…
Lui è un grande punto di domanda. Vero è che ha subito molti infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo per molto tempo, ma l’anno scorso oltre ai tre mesi dove sembrava il miglior giocatore italiano, ne ha fatti altri cinque dove non si è praticamente mai visto“.

Infine, un impressione su Taarabt e sulle voci che lo vogliono in partenza.
Se il Milan avesse i soldi dovrebbe riscattarlo subito per la qualità che sta dimostrando di avere. Se Seedorf verrà cacciato il Milan si ritroverebbe a dover scegliere uno tra lui e Rami e penso che la scelta cada sul difensore perché Taarabt gioca in un ruolo molto coperto o facilmente rimpiazzabile con giocatori di talento“.

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