Tiriamo le somme tra i prestiti: ecco i profili dei cavalli di ritorno

Per chi se lo fosse perso, da inizio stagione SpazioMilan.it segue, giornata dopo giornata, le gesta dei rossoneri in prestito nei campionati di mezza Europa. Tra i giocatori che ritorneranno sicuramente alla base ci sono Matri, Niang, Nocerino, Traorè, Vergara e Didac Vilà. Ora la società avrà il duro compito di capire chi meriterà di rimanere al Milan, nel frattempo analizziamo la stagione di ognuno di loro. Ecco come si sono comportati i diavoli fuori sede:

Matri, Alessandro (Fiorentina) – E’ arrivato a Firenze a gennaio con il difficile compito sostituire l’infortunato Mario Gomez. Al suo esordio, a sorpresa, segna una doppietta contro il Catania. Un avvio che lascia presagire una gran seconda parte di stagione. Le aspettative sono state tutt’altro che rispettate, tanto da convincere la dirigenza fiorentina a non riscattarlo a fine campionato. Dopo le reti siglate all’esordio, ha segnato altre due reti contro Hellas Verona e Chievo. L’ex bomber rossonero ha messo finora a referto 21 presenze tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League con la maglia viola. In Europa ha segnato il suo quinto gol con la maglia viola contro Esbjerg.

Niang, M’Baye (Montpellier) – E’ tornato in Francia ad inizio gennaio, presentandosi con una rete in Coppa alla prima apparizione. In campionato ha segnato un gol all’esordio e altri 2 gol nelle successive tre gare, per gli addetti ai lavori è stato un biglietto da visita più che promettente. Le prestazione sono andate a stabilizzarsi mese dopo mese, per ritornare a buoni livelli e soprattutto a segnare a fine aprile contro il Lorient.In totale ha messo a referto 21 presenze tre Coppa e Ligue 1, segnando ben 5 reti. Tutto sommato, è l’unico dei partenti di gennaio ad aver avuto una buona seconda parte di stagione.

Nocerino, Antonio (West Ham) – E’ partito verso la Premier League alla ricerca di spazi nel West Ham, ritornerà a Milano avendo giocato meno che nella prima parte di stagione con la maglia rossonera. Il centrocampista ha finora totalizzato 10 presenze, solo due da titolare, in campionato con 260 minuti giocati. Davvero troppo poco per poter dare un giudizio all’ex mastino della mediana di Massimiliano Allegri.

Didac, Vilà (Betis) – Dopo una stagione passata nell’infermeria di Milanello, lo scorso agosto è passato in prestito al Betis. Tanta tribuna e altrettanta panchina per il terzino spagnolo nella prima parte di stagione, fino a quando a suon di spezzoni di gara positivi si è guadagnato un posto nell’undici titolare biancoverde. A questo punto è la sfortuna a mettere i bastoni tra le ruote di Didac Vilà che nel momento migliore della stagione si è infortunato gravemente alla caviglia. Il giovane ritornerà in campo ad inizio giugno, ma non farà in tempo a salvare la sua squadra destinata a retrocedere in Segunda Division. In totale ha messo a segno 20 presenze tra Liga, Coppa del Re ed Europa League. Proprio in questa manifestazione ha siglato il suo unico gol stagionale nel pareggio casalingo contro il Rubin Kazan.

Bakaye Traoré (Kayseri Erciyesspor) – Si è trasferito in Turchia lo scorso settembre con una brutta stagione alle spalle, ha avuto un buon impatto con la Super Lig. Nel massimo campionato turco ha finora messo a referto 25 presenze e quattro assist. Il centrocampista del Mali ha avuto anche il piacere di alzare le braccia al cielo in occasione della gara vinta contro il Gaziantepspor. Sua la rete decisiva siglata di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Vergara, Jherson (Parma) – Il giovane è arrivato a Parma a gennaio e non ha giocato nessuna partita con la squadra di Roberto Donadoni. Complice l’inesperienza e un infortunio, non ha trovato nessuno spazio tra i gialloblù. Nemmeno una convocazione per il difensore colombiano.

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