Queste le dichiarazioni rilasciate da Clarence Seedorf, dopo Atalanta-Milan (2-1).
SKY SPORT
“Banane in campo? Posso solo fare i complimenti ai ragazzi, che hanno continuato la partita. Per il resto non servono commenti: bravi Constant e De Jong, la squadra in generale: vediamo se riusciranno a capire chi è stato e prendere i giusti provvedimenti. E’ una sconfitta che pesa, siamo venuti qui per vincere e ci siamo andati vicini più volte. C’è poco da dire, il gol di Brienza merita solo applausi: questo è il calcio. Balotelli ha sfiorato il gol, il rigore potevamo evitarlo. Nel secondo tempo ci siamo sistemati tatticamente, nella ripresa . Honda? Visto il lavoro in settimana e le fatiche del derby, pensavo che potesse l’uomo giusto: prevedo diverse verticalizzazioni, era il suo gioco, ma l’Atalanta ha trovato la giusta contromisura. Il labiale di Galliani in tribuna (pescato a dire al figlio “gioca Honda, questo è ma…”)? Niente da dire, non mi interessa commentare. La speranza di andare in Europa c’è ancora, ci abbiamo provato fino alla fine e oggi volevamo fare diversamente: vedremo come andrà pomeriggio, poi vedremo. Sapevamo che era molto difficile recuperare, cercheremo di finire al meglio la stagione contro il Sassuolo. Valutazioni? Nessuna, sto cercando di finire il campionato: questo è il mio focus, poi ci sarà tempo per prendere decisioni. Io e la squadra stiamo cercando di fare il meglio. Penso ad allenare questo gruppo e a vincere domenica prossima: dopo questo sconfitta, il gruppo sarà super carico per San Siro”.
CONFERENZA
“Hanno vinto la partita per un grande gol finale. Dopo il primo tempo abbiamo corretto la loro superiorità sulle fasce e infatti poi siamo andati in vantaggio, poi il rigore ha cambiato psicologicamente la partita anche dell’Atalanta. Honda? Non è riuscito a dare quello che avevamo preparato, loro hanno messo un uomo davanti alla difesa che lo ha bloccato, per quello poi è entrato El Shaarawy e le cose sono migliorate. La banana in campo? Non c’è da dire molto, l’episodio è negativo ma faccio i complimenti ai ragazzi che hanno superato subito quel momento della gara. Ora speriamo si possa individuare chi è stato. Nel primo tempo l’Atalanta ci ha messo in difficoltà, soprattutto per un discorso tattico. Nel secondo tempo abbiamo creato occasioni, abbiamo sfiorato il gol due volte con Balo bloccato appena davanti la porta. L’amarezza c’è per aver perso la partita e per come l’abbiamo persa. La speranza resta viva ma solo se ci saranno risultati positivi delle altre. Già prima non dipendeva da noi, ora ancora di più”.