La stagione è entrata nel vivo, le classifiche cominciano a delinearsi e si fanno i primi bilanci anche sul rendimento dei singoli giocatori. Tra le fila rossonere a sorprendere i tifosi è stato senza dubbio Ignazio Abate, quasi sparito nella gestione Seedorf e rientrato a far parte dell’11 titolare con Filippo Inzaghi.
La fiducia del nuovo mister sembra essere stata ripagata, con il terzino che ha dato profondità al gioco del Milan ed è diventato l’uomo assist della squadra. Due quelli contro l’Empoli, uno per Torres è uno per Honda, un terzo per Muntari contro la Lazio e ultimo sempre per Honda durante la gara col Parma. Abate è il primo assistman nella classifica di serie A e qualche posizione di distacco, con due assist si trova Honda a dimostrazione che anche il giapponese ha avuto un inizio campionato davvero ottimo. Se si passa ad un confronto con l’Europa, considerando Liga, Ligue 1, Bundesliga e Premiere il numero 20 rossonero deve cedere il gradino più alto del podio, ma solo per far spazio a Messi, che nel Barcellona ha servito sei assist e all’ex compagno di squadra della pulce Fabregas, passato al Chelsea e anche lui in vetta con 6 assist.
Secondo in solitario Koke dell’Atletico con 5 assist, medaglia di bronzo ad Abate che con i suoi 4 assist è a parimerito con Jordan Ferry del Lione e Golfi Sigurdsson dello Swansea.