SM RELIVE/ Allegri: “Con il Milan 3 anni indimenticabili, emozione ma voglia di vincere. Auguro il meglio a Inzaghi, anche se si nasconde…”

Vinovo, Torino. Massimiliano Allegri in conferenza stampa prima di affrontare, da allenatore della Juventus, il suo ex Milan. Attesa per le parole, in tempo reale su SpazioMilan.it.

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13.20 – La conferenza è terminata.

Sull’atteggiamento della Juve: “A Parma è stata una partita strana, completamente a sé: hanno preso tanti gol ma il quarto è un infortunio del portiere. E’ difficile possano succedere gli stessi errori di nuovo. Con la Lazio hanno fatto bene, e poi Milan-Juventus è sempre speciale“.

Sulla Roma: “Ha fatto un mercato competitivo, ci darà fastidio fino alla fine. E c’è anche l’Inter. Sarà un campionato equilibrato fino alla fine“.

Sul rapporto con Galliani: “E’ ottimo, dopo 3 anni vissuti insieme si è stabilito un feeling importante. Ho avuto un buon rapporto anche con Berlusconi“.

Milan-Juventus: “E’ sempre affascinante Milan-Juventus. Lo stadio sarà pieno, una sfida del genere può far solo bene al calcio italiano. Mi aspetto una bella gara, aperta: noi faremo il massimo per ottenere il successo. Ma i rossoneri stanno bene, hanno gli stessi nostri punti e segnano molto. Non è semplice giocare a San Siro, non c’è un favorito. Dobbiamo avere coscienza della nostra forza ma rispettare il Milan“.

Sul gioco dei rossoneri: “Si vogliono nascondere, ma il mercato fatto è stato importante: hanno preso diversi giocatori titolari, molto tecnici. Stanno ricostruendo quello che si era un po’ perso negli ultimi sei mesi della scorsa stagione, Inzaghi è stato molto bravo ad aver ridato entusiasmo all’ambiente. In questo momento dobbiamo prepararci ad affrontare una squadra forte e piena di voglia di rivalsa: il Milan punta ad arrivare tra le prime tre, è ancora presto ma domani sera è una prova di spessore“.

Sulle condizioni fisiche dei suoi: “Quando Asamoah è tornato dalla Nazionale è rimasto fuori con l’Udinese, e ha giocato Evra. Domani tornerà a disposizione Pereyra, a Morata manca il ritmo partita e dovrà essere inserito con calma, Coman ha fatto bene a Verona, Chiellini non c’è stato sempre. Involontariamente il turnover c’è stato, avrò bisogno di tutti. Vidal ha recuperato ed è un bene, in settimana spero di riavere Pirlo, fondamentale per qualità, ma anche Barzagli e Marrone. Non possono giocare tutti, conta la condizione fisica“.

Su Inzaghi: “Abbiamo storie completamente diverse. Lui da calciatore ha vinto tutto, la sua carriera non è paragonabile nemmeno per un decimo alla mia. Io ho iniziato molto prima ad allenare, dalle piccole squadre fino alle grandi come Milan e Juventus. Lui ha avuto la fortuna e la responsabilità di allenare il Milan quasi subito, casa sua. Gli auguro tutte le fortune del mondo ma magari da domani sera, perché ci tengo a vincere“.

Su Vidal: “Ieri si è allenato con la squadra, oggi farà lo stesso e valuterò se farlo giocare dall’inizio o portarlo in panchina. Passi in avanti“.

Sul Milan: “Domani non sarà una partita uguale alle altre, se dicessi così sarei una macchina e non umano. Ho vissuto 3 anni intensi al Milan: abbiamo vinto una scudetto e una Supercoppa, sono stati momenti indimenticabili ma passati. Normale siano rimasti rapporti umani che vanno al di là del campo. Sarà una serata di forti emozioni“.

13.00 – Inizia la conferenza.

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