Monto: “Inzaghi ha le idee chiare, noi con lui non ci poniamo limiti”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Riccardo Montolivo a Milanello, a margine dell’inaugurazione del Fondazione Milan Charity Golf Challenge 2014, a Milan Channel.

Mi sento bene, l’osso ha bisogno di tempo per guarire: i tempi sono quelli, siamo nelle migliori possibilità per recuperare bene, ma navighiamo a vista e vediamo come risponderà la gamba agli stimoli. Per ora sta andando tutto alla perfezione, ma è difficile dare una data precisa per il rientro: a fine mese avrò una visita che darò delle risposte importanti in più. Inzaghi e Conte? Sono partiti tutti e due bene, sia l’allenatore che la squadra hanno risposto in maniera convincente. Ma non basta. Sappiamo che chi ben comincia è già a metà dell’opera, vedo i miei compagni tutti i giorni negli allenamenti e siamo a totale disposizione di Inzaghi: alla lunga i risultati si vedranno”.

E ancora: “E’ stata durissima vedere il Mondiale da fuori, lo è ancora più adesso perché ho voglia di rientrare ed inizio a sentirmi bene: ci siamo quasi. Stiamo vedendo un Milan diverso, ma è presto per dire dove potrà arrivare. Conte è venuto a trovarci 10 giorni fa, mi ha parlato e mi ha chiesto come stessi. Ma ora la Nazionale è un pensiero che arriva dopo, prima c’è il Milan: devo conquistare la salute e il Milan stesso. Inzaghi è carico, si è visto nelle esultanze ai gol di domenica contro la Lazio. La cosa che mi colpisce di più è che ha le idee chiare, è giovane ma non ha dubbi: gli obiettivi li ha bene in testa, e noi lo seguiamo. Il punto principale del suo progetto è stato il rispetto delle regole e delle persone di Milanello, campo compreso: noi tutti ci teniamo molto, la base dei successi è questa. Nazionale? Sì è stata fatta un’ottima gara. Il valore del tecnico non si discute, nemmeno quello dell’Italia: non siamo stati brillanti in Brasile ma siamo una grande squadra. Balotelli? Deve rendersi conto che non ha più 19 anni, che deve responsabilizzarsi: deve fare quello che non riesce ancora a fare, tecnicamente non si discute. Però sulla gestione del talento deve crescere”.

Infine: “Mercato? Torres l’ho visto i primi giorni. Si sono messi tutti a disposizione. Torres mi ha fatto una buona impressione, gli va dato tempo perché arriva da un campionato straniero. Il Milan ha operato benissimo sul mercato. Per Allegri siamo da primi tre posti? E’ giusto non porsi limiti, cercando di stupire come fatto domenica scorsa. Era inevitabile avere il morale basso dopo non esserci qualificati in Europa l’anno scorso, Inzaghi ha azzerato le gestioni precedenti per cercare di ripartire con uno slancio nuovo. Vogliamo tornare in Coppa, dobbiamo ragionare passo dopo passo. Scudetto? Juventus favorita sulla Roma. Berlusconi? Abbiamo colloqui lunghi con lui, parliamo di calcio ma non solo: sono sempre momenti preziosi”.

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