Rami, dalle sicurezze al bilico: Pippo lo vede alternativo ad Alex…

Se gli ultimi giorni del mercato rossonero sono stati pieni di colpi di scena e di arrivi più o meno inaspettati, la prima parte dell’estate era stata costellate di telenovele calcistiche. Una fra tutte l’arrivo, o meglio il riscatto, di Adil Rami. Il francese ha dimostrato grandissimo attaccamento alla maglia, ha rifiutato ogni proposta, ha combattuto contro la dirigenza del Valencia a suon di tweet infuocati, e alla fine si è ridotto perfino l’ingaggio per permettere al Milan di poterlo riscattare.

Un lieto fine che ha fatto felici tutti i tifosi del Diavolo che già sognavano la nuova coppia di centrali formata da Rami e dal nuovo arrivato Alex. Solida e compatta. La prima gara di campionato però ha detto ben altro: Inzaghi è partito con Alex e Zapata e ha fatto sedere il colosso francese in panchina. Una scelta tecnica, il colombiano è più veloce e si completa meglio con Alex, che ha comunque fatto discutere perché probabilmente il nuovo mister rossonero vede Rami come il sostituto del brasiliano e quindi sarà difficile vederli insieme al centro della retroguardia. Se poi alla prima panchina sommiamo le clamorose voci della fine del mercato che vedevano un Rami come possibile partenza (si è parlato di un’offerta del Monaco) ecco che allora il giallo si infittisce. La società gli ha chiesto un sacrifico per tornare, lui ha accettato tutte le condizioni e adesso, incredibilmente, il giocatore si ritrova sul taccuino delle possibili cessioni.

Siamo ancora all’inizio e le scelte tecniche di Super Pippo potrebbero cambiare ma resta il fatto che se Rami non dovesse trovare spazio da qui a gennaio gli scenari potrebbero ribaltarsi e le frasi d’amore verso i colori rossoneri potrebbero trasformarsi in frecciatine di un amante sedotto, conquistato e poi abbandonato.

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